L’incredibile accade durante un avvenimento drammatico, in cui la potenza della Vergine si è mostrata a tutti, come una grande luce di speranza in mezzo a una tragedia.
In questo modo un evento che a prima vista poteva apparire solo come una devastazione, si è mostrato in un’occasione di conversione profonda verso ciò che più conta in assoluto.
Dal dramma alla rinascita nel Signore
La vicenda è accaduta in Colorado, negli Stati Uniti, dove le fiamme hanno inghiottito tutto ciò che hanno trovato nella loro strada, o quasi. Tra queste, c’era anche la casa di Tom e Kat Greany, che però davanti a quel umile e semplice dettaglio miracoloso, hanno avuto una testimonianza tangibile nel loro cuore di come il Signore e la Madonna avevano appena operato nelle loro vite. Trasformando una giornata tragica in memorabile e unica.
“Quando siamo arrivati a casa nostra era completamente distrutta. Lo erano tutte tranne cinque delle 55 case del nostro quartiere. Quelle che non sono state distrutte, erano completamente illese. Molto strano”, sono state le loro parole rilasciate al National Catholic Register.
“Quando siamo scesi tra le macerie fumanti di quella che era stata la nostra casa, quasi nulla era riconoscibile“. Il dolore insomma era grande, e umanamente la tentazione di fare prevalere lo sconforto è certamente in agguato. Nel loro caso, però, non l’ha avuta vinta. Per una semplice ragione che ha scombinato le carte davanti al male.
La consapevolezza che lascia senza fiato
“Ma Maria è rimasta”, è stata la consapevolezza della coppia, frutto di ciò che i loro occhi stavano vedendo. L’incendio aveva infatti distrutto ben mille case, eppure la Statua della Vergine è rimasta illesa. Un segno che ha colpito in maniera profonda e inequivocabile alcune delle persone che hanno avuto i danni più seri da questo evento nefasto. “Ricoperta da fuliggine nera sulla metà destra del corpo, l’immagine mariana è rimasta illesa.
I mattoni sembravano essere caduti tutt’intorno; alcuni probabilmente hanno persino colpito la statua. Ma non è nemmeno caduta. Ai suoi piedi, sotto i detriti, ci sono molte pietre a forma di cuore che Kat ed io abbiamo raccolto durante le nostre numerose escursioni, ricordandoci che abbiamo consacrato la nostra vita a Gesù attraverso Maria”.
Non si tratta quindi di una consolazione, ma di un elemento concreto che mostra un dato incontrovertibile per ogni credente. Maria non abbandona mai i suoi figli, nemmeno nei momento di maggiore desolazione.
“La statua è un simbolo. Tra le rovine fumanti che ore prima erano state un inferno, Maria è rimasta – come farà nella nostra vita, intercedendo per noi nei tempi più bui, pregando per noi Gesù Cristo, suo Figlio, nostro Signore e Salvatore”, hanno affermato con certezza.
Davanti al dolore la speranza che non abbandona
Senza di certo togliere nulla alla drammaticità dell’evento. “Vedere questo quando siamo tornati è stato scioccante, terrificante. La consapevolezza della perdita è forte. Ma possiamo solo sentirla come dolore a causa della straordinaria grandezza dei doni che ci sono stati dati nella nostra vita”.
L’esclamazione che ne segue è un vero e proprio inno alla potenza del Signore. “Quanto siamo benedetti! Dio non ha dato fuoco alle nostre case per insegnarci una lezione. Ma attraverso la perdita della casa, ci ha dato l’opportunità di sperimentare il suo conforto attraverso l’intercessione di sua Madre, nostra madre, Maria”.
Da poco avevano lavorato in modo deciso su quella abitazione, puntando molto delle loro speranze e investendoci anche i loro denari. Eppure il Signore ha fatto sì che guardassero oltre, in maniera dolorosa. “Avevamo appena completato un’importante ristrutturazione nove mesi prima. Era la nostra casa dei sogni. Ma tutto questo è temporale. Non possiamo portarlo con noi. Siamo stati benedetti per essere insieme, al sicuro lontano“.
La fede che non crolla di fronte al male
La certezza della fede, è il messaggio che emerge da questa vicenda, è una verità inattaccabile nel cuore dell’uomo, che nessun male potrà mai sradicare. Ciascuno infatti almeno una volta sarà portato a vivere eventi dolorosi che segneranno in maniera dura la propria esistenza. Ma di certo, con l’aiuto del Signore e la presenza costante e dolce di Maria, nulla sarà impossibile da superare. Tutto si tiene nell’amore infinito del Creatore per le sue creature.
“Nessuno può prendere la fede che è radicata profondamente in noi, alimentata da segni come questo, che la Sacra Famiglia non è solo con noi, ci cerca. Ci ama e si preoccupa. Prega per noi. E prega per il mondo in questi tempi bui in cui viviamo”, ha spiegato la coppia.
“Avevo chiesto solo una cosa per Natale: che il Signore rendesse santa la mia famiglia. Forse inizia spogliandoci dei nostri beni e facendoci diventare dipendenti da Lui. “Se vuoi essere perfetto, va’, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi” (Mt 19,21)”.