A Scampia ora regna anche la cultura
Un percorso difficile che ha portato i ragazzi del quartiere all’apertura di una libreria.
“La Scugnizzeria” nasce quasi a festeggiare i 40 anni del quartiere della città di Napoli: un modo per rinascere, al di là della malavita.
La libreria “La Scugnizzeria”
“La Scugnizzeria” nasce come volontà di rinascita: una libreria per ragazzi. Ne dà l’annuncio, con gioia ed enfasi, Rosario Esposito La Rossa, primo libraio del quartiere, ed anche responsabile di case editrici sempre di Scampia, quali Marotta&Cafiero e Coppola Editore.
Rosario: un ragazzo come tanti altri, ma con la voglia di far rinascere il buono che c’è nel suo quartiere. Nel 2016, è stato anche nominato, dal presidente della Repubblica, Cavaliere per il suo impegno atto all’integrazione sociale. “Io sono uno spacciatore di cultura”, è questa la frase con la quale Rosario si presenta al pubblico.
La storia di Rosario
Dalla nascita dell’associazione Vo.di.Sca. (nata per ricordare suo cugino, vittima innocente di camorra), al boom di iniziative che è riuscito a mettere in campo insieme ad altri giovani come lui: dalla Fabbrica dei pizzini della legalità fino al progetto di agricoltura sociale Fattore Vodisca. Dove nasce, oggi, la sua libreria, prima si spacciava solo droga: oggi ci sono scaffali pieni di libri, alcuni anche “sospesi”, perché “non tutti possono permettersi il lusso di comprare un libro”, afferma Rosario.
La volontà di sottrarre i bambini all’illegalità, alla malavita e farli leggere e farli studiare il mondo: questa è l’idea di Rosario. Un’impresa difficile ma non impossibile: “Quando una mattina è arrivato da noi un pacco di libri in donazione dalla casa EditriceEL, non potevo crederci. Qualcuno stava prestando attenzione a noi! Ma non è stato tutto facile, poiché se all’inizio l’Editrice EL sembrava interessata anche a pubblicarci un volume dal titolo Piazza di spaccio di libri, ad un certo punto si è ritirata”, racconta Rosario.
Il libro “Eterni Secondi”
Ecco che i bambini decidono di fare la loro parte: non si può già partire sconfitti. Ed ecco che iniziano a scrivere loro un altro libro, un libro sulla loro vita difficile, ma alla quale c’è sempre speranza di rinascita: ecco che esce Eterni secondi, per Einaudi ragazzi. Non solo storie personali, ma anche storie ambientate nel corso di tutto il 1900: “Sono storie di 20 perdenti dello sport: un modo per dire che, anche se non si vince, si può sempre rimanere nella storia”.
E con questo libro, i ragazzi di Scampia ci resteranno e come.
ROSALIA GIGLIANO
Fonte: osservatoreromano.va