Da Verona giunge la notizia di un malore che ha colpito un bimbo durante le ore di lezione in classe. Il mancamento è stato causato dalla mascherina?
L’attenzione alla situazione scolastica e alle nuove regole che prevedono l’utilizzo di mascherina all’interno di istituti ha probabilmente portato ad una conclusione affrettata.
Questa mattina il sito del quotidiano ‘L’Arena’ ha riportato la notizia di un bimbo scaligero svenuto in classe. Secondo quanto si legge sul sito il piccolo avrebbe tenuto troppo la mascherina in classe e questo gli avrebbe causato un mancamento. Cadendo a terra il piccolo avrebbe poi sbattuto il mento il che ha spinto i presenti a chiamare un’ambulanza per farlo portare in ospedale.
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Nelle ore successive alla pubblicazione della notizia, in molti hanno cominciato a chiedersi se la mascherina in aula non sia pericolosa. Bisogna precisare che la mascherina è obbligatoria solo negli spostamenti, dunque nelle aree di passaggio e nelle fasi di uscita ed ingresso. Una volta seduti, i bambini non dovranno indossare la mascherina. Gli unici frangenti che prevedono l’utilizzo del dpi sono: quello in cui non possa essere rispettata la distanza di sicurezza e quello in cui si sospetta che il bimbo/a abbia il Covid.
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Su ‘Affari Italiani‘ è stata riportata sia la notizia condivisa dal sito di cui sopra, sia la risposta del Ministero alla richiesta di chiarimenti sull’accaduto. Secondo quanto riporta il sito, il Ministero ha smentito la versione dei fatti presentata dalla stampa. Innanzitutto l’episodio non si sarebbe verificato durante il primo giorno di scuola, ma la settimana scorsa durante le attività di accoglienza. In secondo luogo il bimbo non avrebbe tenuto la mascherina mentre si trovava a scuola. Il mancamento sarebbe avvenuto quando ha preso lo zaino per andare via e dunque scollegato dall’utilizzo della mascherina.
Luca Scapatello
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