Scuola%2C+a+settembre+il+rientro%3A+quali+saranno+le+regole+anti-contagio
lalucedimaria
/scuola-regole-rientro-settembre/amp/
Notizie

Scuola, a settembre il rientro: quali saranno le regole anti-contagio

A settembre quasi dodici milioni di studenti torneranno a scuola, in classe ma le indicazioni presentate dal Miur lasciano più di una incertezza. 

Classe scolastica (photo Pixabay)

Il ministero infatti ha diffuso le sue linee guida sull’inizio dell’anno scolastico, in cui viene lasciato ampio margine di autonomia decisionale in mano ai singoli istituti. Così, a poco più di un mese dal ritorno in classe, i dirigenti si stanno preparando al riavvio delle lezioni. Ognuno a seconda delle proprie esigenze e possibilità.

La ridefinizione della didattica

Il primo punto è quello, inevitabile, dalla ridefinizione della didattica. Al rientro a scuola infatti riprenderanno le lezioni in presenza, ma non termineranno quelle da remoto. Resterà un’alternativa, come accaduto durante la quarantena. La regola del distanziamento sociale, infatti, in molti casi sarà particolarmente difficile da fare rispettare. La possibilità di fare mantenere metro di spazio tra ogni studente dipenderà dalla disponibilità degli spazi e dal loro adeguamento.

Senza contare l’idea, molto difficile da praticare, di fare entrare i giovani in diversi orari, di fare mantenere loro sempre sul viso le mascherine e di avere nuovo personale capace di gestire tali situazioni. E anche quelle più complicate. Come ad esempio la ricreazione.

photo web source by Ansa

Alcuni istituti si stanno già preparando

Ci sono istituti che hanno già provato ad applicare tali misure, in città come Milano o Siena. Di fatto, ciò che è emerso è che se la didattica ricomincerà, per gran parte, in presenza, per evitare assembramenti bisognerà dividere le classi. Perciò serviranno più docenti e più personale.

Il ministro Azzolina ha spiegato di avere bandito settantottomila posti per nuovi insegnanti, ma non è affatto certo che tutto vada a buon fine. Senza contare che le stime affermano che questi posti nemmeno basterebbero, rispetto agli ottantacinque mila insegnanti richiesti e i ventunmila collaboratori.

Tutte le idee in circolazione per il ritorno in classe

Per gli intervalli di entrata, si pensa a un tempo che va dai dieci ai trenta minuti per classe. Si è parlato anche di ipotetici controlli agli ingressi, di cui dovrebbero essere incaricati i collaboratori scolastici. Questi dovrebbero anche misurare la febbre al personale. E il distanziamento nell’ingresso dovrà essere abbastanza significativo nelle scuole superiore, al fine di evitare anche l’affollamento nei mezzi pubblici.

Studentessa scuola (photo Pixabay)

I ragazzi delle scuole superiori, perciò, potrebbero essere invitati ad entrare in turni mattutini e pomeridiani, oppure di frequentare una didattica mista, sia in presenza che a distanza. Nei banchi potrebbero non essere richieste le mascherine, ma si deciderà a fine agosto. In base all’andamento dei contagi. E in base alla disponibilità di banchi doppi o singoli.

Le numerose difficoltà per la scuola

C’è anche chi ha pensato di utilizzare strutture diverse dalle aule. Ad esempio teatri, palestre, cinema. Ma saranno richieste accortezze di tipo educativo, come la divisione in gruppi. Insieme alla riconversione di tutti gli spazi interni, che dovranno essere sempre igienizzati per accogliere gruppi di lavoro o di apprendimento.

Nei bagni si andrà con la mascherina e uno per volta. Il personale scolastico dovrà cercare di pulirli il più possibile. Le finestre dovranno essere mantenute aperte il più possibile, al fine di permettere l’areazione delle stanze. E le strutture scolastiche dovranno munire i corridoi di indicazioni chiare per muoversi all’interno degli spazi.

A professor holds a lesson in his office while his students are connected online. Trieste, 12th of march 2020. (Photo by Jacopo Landi/NurPhoto via Getty Images)

Tutte le richieste del ministero alla scuola per il ritorno in classe

Un obiettivo richiesto in maniera esplicita dal ministero è quello di mantenere l’insegnamento dell’educazione motoria. Per questo le palestre, anche se la mattina dovranno ospitare le classi, nel pomeriggio dovranno essere riconvertite per le ore di educazione fisica. Nelle scuole più grandi i ragazzi, qualora fosse possibile, potranno recarsi all’aperto per prendere aria dall’utilizzo delle mascherine.

Infine le mense sono considerati uno dei momenti più rischiosi per quanto riguarda il contagio. Molti dirigenti pensano di non aprire proprio le sale mensa e lasciare che gli alunni consumino il pasto in aula, nel proprio banco. Quindi, ci si dovrà attrezzare per garantire monoporzioni con posate e accessori monouso. E fare in modo che i banchi vengano ogni volta disinfettati.

Bambino a scuola (photo Pixabay)

Prima delle lezioni, infine, a tutti gli insegnanti verranno effettuati i test sierologici, che pare dovrebbero essere volontari e gratuiti oltre che ripetuti in maniera periodica. Ma non appena un docente o uno studente dovesse manifestare sintomi, la Asl verrebbe avvisata all’istante e il presidio medico territoriale si dovrà attivare.

Giovanni Bernardi

Giovanni Bernardi

Scritto da
Giovanni Bernardi

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 22 Novembre 2024: “Donami la pazienza”

“Donami la pazienza”. Questa è la preghiera della sera da recitare questo venerdì per meditare…

7 ore fa
  • Notizie

Padre Pio e il mistero delle Anime del Purgatorio: la storia dei soldati defunti

In molti si chiedono se Padre Pio avesse una devozione verso le anime sante del…

9 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 22 novembre alla Madonna della Guardia di Gavi: due miracoli straordinari

Due avvenimenti ritenuti miracolosi sono legati alla devozione marina della Madonna della Guardia di Gavi,…

11 ore fa
  • Notizie

Le Pettole di Santa Cecilia: la tradizione gustosa che omaggia la patrona della musica

Specialità della tradizione dedicata a santa Cecilia, le pettole sono buonissime e perfette in questa…

12 ore fa
  • Novene

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, quinto giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

13 ore fa
  • Senza Categoria

San Francesco: quel miracolo che in pochi conoscono

San Francesco d'Assisi è uno dei Santi più venerati e conosciuti da tutto il mondo…

16 ore fa