In occasione del cinquantesimo anniversario dalla scomparsa e in concomitanza con l’anno santo indetto da Papa Francesco, il corpo di San Pio da Petralcina è stato rimosso dalla sua abituale locazione a San Giovanni Rotondo per essere esposto prima a Roma e poi a Petralcina. Questo ha permesso a migliaia di fedeli di ammirare il perfetto stato di conservazione del corpo del Santo, il cui volto sembra brillare di luce propria.
Il perfetto stato di conservazione delle spoglie del santo non è frutto di un miracolo, ma di un complesso lavoro tecnologico: il corpo ha mantenuto il suo spessore grazie a delle imbottiture, mentre il volto è stato completamento ricostruito. Ad occuparsi della ricostruzione dei lineamenti del Santo da Petralcina, un vero e proprio capolavoro, è stato lo Gems Studio, un’azienda londinese che si occupa di creare riproduzioni in cera di artisti e personaggi celebri (alcune delle loro opere possono essere ammirate al museo Madame Toussand di Londra).
La ricostruzione delle fattezze di Padre Pio è praticamente perfetta, le sue reliquie, quindi, sono conservate in un involucro di silicone che permette ai fedeli di andarle a venerare senza rinunciare ad ammirare i lineamenti con cui tutto il mondo lo ha conosciuto e che adesso non possono più essere attaccati dallo scorrere del tempo