Senza umiltà non si porta il Vangelo

Schermata 07-2457230 alle 12.41.00 PM

 

“Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo ad ogni creatura” ci autorizza e ci spinge a portare la Parola di Dio a tutti, una cosa molto nobile che ogni cattolico deve fare. Al contrario di ciò che può sembrare a prima vista, l’evangelizzazione non è solo predicare e difendere la Bibbia. È molto più di questo è può verificarsi nei gesti più semplici. La Madonna era una casalinga. Madre Teresa agiva molto più di quanto parlava. Si evangelizza nei modi più vari e più semplici della quotidianità.

Anche in questo, purtroppo, esiste la tentazione. La peggiore non è la pigrizia, la mancanza di conoscenza o di coraggio. Ciò che ostacola maggiormente è la mancanza di umiltà: quando la persona arriva a un punto in cui, per stare dalla parte della Verità, assume l’atteggiamento per cui ha sempre ragione mentre chi la pensa diversamente ha sempre torto. In quel momento ha smesso di essere un evangelizzatore.

Ovviamente non esistono due verità: la verità è una sola, o non è verità. Il problema è l’arroganza. Il modo migliore di evangelizzare, e oso dire che sia l’unico che funziona, è essere umili. Papa Francesco dà un bell’esempio di questo. Egli, che dice sempre quello pensa, è di una gentilezza estrema al momento di rapportarsi a persone e problemi. Non accusa nessuno, non offende nessuno, ascolta tutti con la stessa pazienza e la stessa calma e le sue risposte sono ponderate e tranquille. Per questo, si ripercuotono sul mondo intero. Ripete l’esempio di Gesù Cristo, che quando si rapportava ai più grandi peccatori non usava l’atteggiamento “Io ho ragione e tu hai torto”.

Un modo facile per verificare questo tentativo di evangelizzazione arrogante è rappresentato dai commenti delle reti sociali, soprattutto quando in qualche mondo la questione affronta qualcosa relativo alla religione. Non è necessario leggere molti commenti per trovare scambi di accuse e offese. Si percepisce perfino l’intuito di difendere punti chiave, ma quando si superano i limiti dell’umiltà e del rispetto avvengono delle aggressioni. E non è necessario dare spiegazioni teologiche per dimostrare che questo non funziona. Basta pensare al fatto che a nessuno piace essere aggredito.

Evangelizzare è una parte fondamentale della vita cattolica. L’umiltà è un aspetto fondamentale dell’evangelizzazione.

Gestione cookie