Un uomo di 40 anni che tutti credevano di aver seppellito è stato trovato in stato di shock mentre vagava per il cimitero.
Due mesi prima la polizia aveva trovato un cadavere che i familiari avevano identificato e per il quale avevano celebrato poco dopo un funerale.
Mohamed viene seppellito due mesi dopo la sua scomparsa
La storia di Mohamed El-Gammal ha dell’incredibile. Il 40enne insegnante egiziano soffre da tempo di disturbi menali e nel gennaio di quest’anno esce di casa senza avvisare nessuno. I familiari sono abituati alle sue fughe e si mettono a cercarlo, questa volta però non riescono a ritrovarlo e ne denunciano la scomparsa. Fino alla fine di marzo di lui non ci sono tracce, ma qualche giorno dopo la polizia di El Cairo li chiama per il riconoscimento di un cadavere.
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All’obitorio si presenta tutta la sua famiglia. Il corpo è in grave stato di decomposizione ma quasi i suoi familiari sono sicuri che si tratti di Mohamed. L’unica ad avere dei dubbi è la sorella, la quale sembra aver capito che quello che hanno di fronte non è il fratello. Tuttavia la sicurezza degli altri parenti la convince ad abbandonare il dubbio e farsi convinta che magari non vuole accettare la morte del fratello. Così, dopo aver riconosciuto il cadavere, la famiglia El-Gamal celebra il funerale e seppellisce Mohamed nel cimitero di Kafr Al-Hosar.
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Trovato a vagare nel cimitero due mesi dopo il suo funerale
Alla fine di luglio accade qualcosa di impensabile. Un uomo in evidente stato confusionale viene trovato mentre vaga per il cimitero. Il custode della struttura chiama la polizia e gli agenti lo accompagnano in centrale. L’obiettivo è quello di capire di chi si tratti ed alla fine si scopre che quell’uomo in stato di shock è proprio Mohamed El-Gamal. I familiari vengono nuovamente chiamati in centrale e gli viene chiesto di riconoscerlo. In effetti si tratta proprio del maestro scomparso.
Mohamed quindi fa ritorno a casa, ma la polizia egiziana adesso deve scoprire di chi è il cadavere che è stato seppellito al suo posto. Già quando è stato ritrovato lo stato di decomposizione ha portato i familiari all’errore, dunque sarà necessario effettuare un’esame del dna nella speranza che questo possa avere una compatibilità con qualcuno nel database della polizia. Anche perché, a distanza di mesi, nessuno ha denunciato la scomparsa di quest’uomo senza nome.
Luca Scapatello