E’ accaduto pochissime ore fa e la Polizia del posto spiega che si è trattato di un vero e proprio attacco, che ha lasciato molti feriti.
Ancora non è chiaro come si siano svolti i fatti, ma si parla di ben 80 “uomini armati in modo pesante”, probabilmente appartenenti alle milizie di Al-Shabaab.
I testimoni parlano di fucili AK-47 usati per l’attacco e dicono che “c’erano tre aggressori e hanno preso di mira la signora italiana!”.
“In quella zona del Kenya non ci sono centri commerciali, al massimo un negozietto dove si vendono fagioli e dove soprattutto non succede mai niente del genere”.
Altri fanno sapere: “A quanto ci hanno raccontato le persone che abitano nel villaggio, sono arrivati quattro-cinque individui armati che hanno lanciato un petardo, facendo sollevare la sabbia e hanno sparato più volte. Poi sono andati, a colpo sicuro, nella casa dove era la nostra volontaria, probabilmente perché lì sapevano che c’era una italiana, anche se non so spiegarmi il motivo di quello che è successo. In quel momento era da sola, perché altri erano partiti e altri ancora arriveranno nei prossimi giorni”.
Silvia Costanza Romana è ora nelle mani dei fondamentalisti islamici.
In attesa che la Farnesina ci faccia sapere qualcosa sulla sua sorte, restiamo vicini alla famiglia e a quanti stanno già pregando per lei, perché possa essere liberata al più presto e tornare all’affetto dei suoi cari, sana e salva.
Antonella Sanicanti
Segui tutte le nostre News anche attraverso il nuovo servizio di Google News, CLICCA QUI
Esplosioni di luce, lacrimazioni miracolose. La Madonna delle Grazie di Pennabilli interviene e salva gli…
L'amore per Dio non è un semplice sentimento, ma un atto che ha il potere…
Mentre nel mondo c'è apprensione per le sue condizioni, dal letto d'ospedale papa Francesco si…
Vescovo di Smirne, san Policarpo è un martire del II secolo. Quando però è stato…
Meditiamo il Vangelo del 23 Febbraio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…
La domenica è il giorno della devozione alla Santissima Trinità. Lodiamo e glorifichiamo il Signore…