Simone Biles campionessa anche nella fede, “non si perde una Messa”.
Simone Biles campionessa anche nella fede
La dominatrice nella ginnastica femminile ai giochi di Rio de Janeiro. I suoi esercizi sono quasi impeccabili, e chiunque si stupisce per la sua straordinaria abilità e il suo comportamento calmo, che si fa influenzare ben poco dalla pressione della competizione. Durante una intervista rilasciata al Us Magazine, mentre parlava con il giornalista le scivola dalla tasca un rosario bianco che subito lei raccoglie e bacia, anche perchè quel rosario le è stato regalato dalla madre, e come lei afferma con quella corona ci prega spesso anche se non necessariamente prima della gara ma quando si sente di farlo.
Questa giovane campionessa della ginnastica mondiale, non è solo un patrimonio degli States ma anche universale, infatti Simone Biles giovane campionessa di 19 anni nata in Ohio, ha strabiliato il mondo con i suoi salti le sue giravolte i suoi salti misti di potenza e classe cristallina. Ma la sua storia è anche la storia di una ragazza che attraverso la fede è riuscita a superare tante difficoltà nella sua vita. A cominciare dall’infanzia quando a soli tre anni è stata strappata alla madre alcolista e tossicodipendente, è affidata ai nonni che l’hanno adottata insieme alla sorella più piccola. Infatti i due anziani si sono battuti strenuamente perchè le bambine non finissero con estranei, ma fossero accudita da persone della famiglia ecco cosa hanno dichiarato:
‘Mandateci le bambine’”, “Non volevano che venissero allevate da estranei”
Per lei i nonni sono diventati genitori infatti li chiama mamma e papà, sono proprio loro che hanno compreso il talento della campionessa e l’hanno avvicinata alla ginnastica e l’hanno sostenuta fin dai primi giorni della sua luminosa carriera.
La Biles ora chiama i suoi nonni “mamma e papà”, e va a Messa con loro la domenica. Hanno influito molto sulla sua vita, e l’hanno sostenuta fin dall’inizio della sua carriera.
Quando aveva 6 anni, la Biles è stata introdotta alla ginnastica, e da allora non si è mai fermata. Inoltre fin da bambina non si perde una messa della domenica dove si reca insieme ai suoi genitori adottivi.