Ciò che richiede il cammino di fede è sicuramente la forza del coraggio, del sacrificio e un’autentica testimonianza. La croce, nell’insegnamento del Pontefice, non è solo un simbolo, ma il vero e proprio fondamento di una solida e fedele comunità. La Chiesa può avanzare nella sua centrale missione abbracciando questa verità.

Fede autentica: questo è un tema sul quale Papa Francesco ha spesso richiamato l’attenzione dei fedeli. Tale fede si radica nel coraggio di seguire Gesù, con la forza e la spinta dello Spirito Santo. Le parole del Pontefice si riferiscono, poi, alla creazione di una solida e fedele comunità, che aiuti la Chiesa a portare avanti il suo messaggio e la sua missione. Nei primi periodi del suo Pontificato, il Papa ha racchiuso nelle sue parole un invito molto importante per tutti i fedeli: non basta professare con le parole la propria fede. È necessario, invece, viverla con determinazione, affrontando quelle che sono le difficoltà e testimoniando il sacrificio di Nostro Signore Gesù. Al centro di questa riflessione, dunque, si pone, insieme alla fede, l’autentico simbolo del cristianesimo, la Croce di Gesù. Simbolo della salvezza, questa oltre a rappresentare il sacrificio e la sofferenza di Gesù, ci invita anche a una vita vissuta nel dono e nella fedeltà.
La comunità per Papa Francesco
Nel discorso relativo alla costruzione di una comunità di fede, il Pontefice richiama la Croce come simbolo centrale della cristianità. Papa Francesco ci invita a non portare la Croce come un peso, ma proprio come una missione. Questa missione ci porta ad accettare il dolore, le sfide, ma anche le incomprensioni, con la consapevolezza che attraverso la sofferenza si giunge verso la via della salvezza e della Resurrezione. Le parole di Papa Francesco si pongono come guida per il nostro cammino: “Vorrei che tutti noi […] abbiamo il coraggio, proprio il coraggio, di camminare in presenza del Signore, con la Croce del Signore; di edificare la Chiesa sul sangue del Signore, che è versato sulla Croce; e di confessare l’unica gloria: Cristo Crocifisso. E così la Chiesa andrà avanti (fonte: pensieri di Papa Francesco).
Costruire una comunità edificata nella fede
La costruzione di una solida comunità radicata nella fede, dunque, non può prescindere dalla Croce. Attraverso la condivisione nella difficoltà, ma anche nella solidarietà e nell’amore si può edificare la Chiesa, che porta avanti la sua missione salvifica. Ogni cristiano è, quindi, invitato a contribuire con il proprio impegno testimoniando il Vangelo attraverso gesti concreti. Questo è un passaggio fondamentale del pensiero del Papa, che parla non solo di parole, ma di concretezza. Il collegamento che il Papa fa tra comunità e Croce è molto importante: Bergoglio sostiene infatti che la Chiesa può andare “avanti” se saprà mantenere saldo e intatto il suo cuore proprio nella Croce. Questo sta a significare, quindi, che la sua missione non è statica, ferma e chiusa su sé stessa. Piuttosto, la Chiesa deve essere in costante movimento, con l’intento di portare, sempre, Cristo nel mondo. In questo rientra anche il lavoro e il coraggio di ogni fedele. Questo è un coraggio che nasce proprio dalla fede e che si traduce in una vita coerente, sull’esempio di Gesù.
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