Le sue immagini sacre sono in posti spettacolari d’Italia, ma ce n’é una nelle Cinque Terre che attrae particolarmente la gente.
Qui, sormontando un mare cristallino, c’è una statua del Santo Frate insieme al suo lupo. Uno sguardo al cielo, ma anche al mare e alla terra, segno della sua protezione.
Francesco che guarda il mare
A Monterosso al Mare, uno dei posti più suggestivi delle Cinque Terre, c’è un convento dei frati cappuccini che ha una storia davvero affascinante e curiosa allo stesso tempo. La devozione al Santo Fraticello di Assisi si snoda proprio da qui, in Liguria, e dal Santuario della Madonna di Soviore.
Il primo dato storico che si ha di questo convento è del 1618, anno in cui i frati collocarono una croce sui terreni di questa zona. È stato, però. Nell’anno 1619 che fu posta la prima pietra di quello che sarebbe, poi, diventato, l’edificio del sacro convento, il tutto sovvenzionato dal nobile genovese Gian Fabio Squarciafico.
La statua del Santo Frate che accarezza il lupo e guarda al mare
Sarà l’anno 1622 a segnare l’ingresso definitivo dei frati in questo convento e, con essi, anche l’inizio delle celebrazioni liturgiche e della vita monastica al suo interno. E da questo luogo, ecco che viene posta una statua, raffigurante San Francesco che accarezza il lupo, lo stesso che aveva ammansito a Gubbio.
Da chi è stata commissionata
Francesco è lì, con il capo chino che accarezza quella belva, all’inizio feroce. L’opera è dello scultore monzese Silvio Monfrini ed è stata realizzata nel 1962. L’idea di avere questa grande statua del Santo, secondo i racconti, venne dal guardiano del convento di Monterosso, padre Daniele da Pra, che nel 1960 decise di costruire una grande statua devozionale dedicata a San Francesco da posizionare in luogo panoramico e scenografico sul colle di Monterosso.
E Francesco è ancora lì, a guardare il mare cristallino ma anche a protendere oltre il suo sguardo.
Fonte: sanfrancescopatronoditalia
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