La pandemia non ha fermato la realizzazione della monumentale opera dedicata alla Vergine Maria che a breve verrà inaugurata.
Segno della devozione piena alla Madonna di un Paese e di un intero Continente, tanto da portare il nome di “Madre di tutta l’Asia”. Una costruzione imponente che celebrerà un anniversario molto importante.
Il particolare anniversario
A 500 anni dall’arrivo del Cristianesimo nelle Filippine, un’imponente costruzione, alta quasi 100 metri, è stata completata sulla cima di Montemaria, nonostante i continui ostacoli e i rallentamenti dovuti all’epidemia Covid.
La scultura più grande per Maria
Un monumento, una scultura, un Santuario: questo è “Madre di tutta l’Asia – Torre della Pace”, realizzata dallo scultore filippino Eduardo De Los Santos Castrillo. Un’immagine sacra situata sul Monte di Maria (o Montemaria, nella città filippina di Batangas), uno dei principali luoghi di pellegrinaggi mariani del continente asiatico.
La statua è, adesso, la più alta al mondo raffigurante la Madonna, superando sia il monumento venezuelano a Nostra Signora della Pace (48 metri), che il Cristo Redentore di Rio de Janeiro che la Statua della Libertà di New York.
“Sia il simbolo di unità e pace per l’Asia”
“La sua altezza è equivalente a quella di un edificio di 33 piani, un numero che rappresenta gli anni di vita di nostro Signore Gesù sulla terra” – scrivono dal centro di pellegrinaggio. Un vero e proprio monumento dedicato a Maria, perché sia simbolo “di unità e pace in Asia e nel mondo intero” – continua la nota del centro.
L’edificio si presenta, anche, come una statua abitabile, l’unica al mondo. Un vero e proprio Santuario.
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ROSALIA GIGLIANO
