Stavo per svenire quando ho visto che a confessarmi sarebbe stato proprio lui..

 

Chiara-Francesco-e-nello-zaino

Un momento di riflessione e preghiera, ma anche un modo per far festa con ospiti del calibro di Rocco Hunt, Francesca Michielin, Arisa, Moreno: questo è stato il Giubileo dei ragazzi, fortemente voluto da Papa Francesco e che si è concluso allo Stadio Olimpico. L’evento inizia di prima mattina con la sorpresa del Pontefice che scende tra i giovani, in Piazza San Pietro, e inizia a confessare. Tra loro, c’è Anna Taibi, una giovane scout di Palermo, che ha raccontato a ‘Repubblica’ quanto accaduto.

“Ero diventata la prima della coda, un sacerdote si è avvicinato e mi ha fatto andare in un altro settore, dietro le transenne, a fare una nuova fila” – ha spiegato Anna Taibi – “Ma io non avevo capito cosa stesse succedendo. Non mi ero nemmeno accorta che in piazza fosse arrivato il Papa, nessuno si aspettava che venisse anche lui, non era in programma. Poi è arrivato il turno del ragazzo davanti a me e ho visto che a confessarci sarebbe stato Francesco”.

La scout ha descritto Papa Francesco come “una figura familiare e mi faceva sentire a mio agio”, quindi ha rivelato: “È stato un momento pieno d’emozione, ma appena mi sono seduta vicino a lui ho avuto la sensazione di trovarmi con una persona normale, non mi sembrava di avere davanti il Papa: ecco, Francesco è davvero uno di noi”. Anna Taibi ha proseguito: “Ha una dolcezza sorprendente. La confessione non è stata una inquisizione, mi ha fatta parlare e quando ho finito di dire i miei peccati gli ho chiesto di pregare per alcune persone che mi sono care”.

“Mi aspettavo che mi desse la penitenza, in genere i confessori lo fanno sempre. Invece mi ha assolto e mi ha lasciato andare” – ha concluso Anna Taibi – “Appena mi sono rialzata dalla sedia, dopo la confessione, mi sono messa a piangere: un po’ per commozione, un po’ per l’emozione che avevo vissuto. Poi ho telefonato a casa, ai miei genitori e a mio fratello. Ma ci hanno messo un po’ a credere che davvero ero stata confessata dal Papa. E anch’io ancora non riesco a rendermene conto”.

 

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