Stop+al+Sacerdote+niente+Benedizioni+a+scuola.
lalucedimaria
/stop-al-sacerdote-niente-benedizioni-scuola/amp/

Stop al Sacerdote niente Benedizioni a scuola.

Coriano (Rimini), 11 febbraio 2016 – Niente benedizioni a Pasqua nelle scuole di Coriano. Da alcuni anni la battaglia dell’Unione atei e agnostici razionalisti della provincia di Rimini, tiene alla larga dai banchi i sacerdoti nel periodo pasquale. «L’Istituto comprensivo di Coriano, come quello di Ospedaletto, è una delle poche eccezioni in provincia – spiega l’ex provveditore scolastico provinciale, attuale dirigente regionale, Agostina Melucci –. Altrove nel Riminese le benedizioni pasquali si fanno, quasi dappertutto in verità, previo accordo tra scuola, genitori e parrocchie». Un’eccezione, quella corianese, che ha anticipato la recente clamorosa sentenza del Tar dell’Emilia Romagna, su istanza dell’Uaar regionale, che ha decretato il «no alle benedizioni a scuola, non c’è spazio per riti religiosi», neppure in orario extrascolastico. Una vicenda che ricorda simili polemiche su presepi e crocifissi.

«Con altri genitori nel 2009 abbiamo chiesto l’applicazione della legge con una diffida all’allora preside – spiega Gabriella Bertuccioli, responsabile provinciale Uaar, ex docente, membro del consiglio d’istituto di Coriano –. All’inizio fece muro con il vecchio parroco, poi è andato in pensione. E con i presidi successivi non c’è stato alcun problema». «La legge parla chiaro, non facciamo che applicarla – conferma il preside di Coriano Nicola Tontini –. E’ una cosa accettata da tutti i genitori, ci sono altre modalità per le pratiche religiose».

«Non voglio fomentare le polemiche – allarga le braccia il parroco don Fiorenzo Baldacci –. Da diversi anni non andiamo a benedire nelle scuole, nè a Coriano nè a Ospedaletto (meno di 2.000 gli alunni tra scuole d’infanzia, elementari e medie). Tanto i ragazzi li vedo lo stesso nelle parrocchie». «La sentenza del Tar è un’ottima notizia – gongolano dall’Uaar – e dimostra che in molti casi normative a tutela della laicità della scuola pubblica esistono eccome, basterebbe applicarle senza malafede».

Non arriva a parlare di «laicismo talebano», come alcuni commentatori, ma il sindaco corianese Domenica Spinelli difende le benedizioni a scuola: «Giusto che si applichi la legge, ma servono tolleranza e buon senso, non esagerazioni. Non dobbiamo abdicare alle nostre tradizioni, non vedrei nulla di strano se la benedizione di Pasqua a scuola si facesse. Il rispetto delle altre religioni, delle altre culture, passa anche dal rispetto della nostra. Che contiene valori importanti, che io non esito a trasmettere a mia figlia, che ha 13 anni».

Redazione

Scritto da
Redazione

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 26 Novembre 2024: “Con Te non avrò paura”

“Con te non avrò paura”. È la preghiera della sera da recitare questo Martedì per…

8 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Colui che è senza inganno: a chi si rivolse così Gesù?

Gli episodi relativi alla vita terrena di Gesù ci sono riportati dagli evangelisti, che, con…

12 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del 26 novembre alla Madonna di Damasco: il miracolo dell’olio benedetto

La Madonna di Damasco appare a tre veggenti e pronuncia un suo particolare desiderio. I…

14 ore fa
  • Notizie

Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa per chiedere una grazia, nono giorno

Per nove giorni consecutivi ci rivolgiamo con fiducia alla Vergine Maria che per il tramite…

16 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Il Dono di Maria: San Domenico e l’Origine del Santo Rosario

Quella tra San Domenico e il dono della Vergine Maria è la storia di una…

19 ore fa
  • Santi

Oggi, 26 novembre, festa di San Leonardo da Porto Maurizio: il santo che diffuse con ardore la Via Crucis

Predicatore francescano, san Leonardo da Porto Maurizio, la cui memoria liturgica è oggi 26 novembre,…

21 ore fa