Papa Francesco ha ricordato la vicenda di un ragazzo che ha toccato il suo cuore e che in pochi conoscevano. Una vicenda di dolore ma anche estremamente commovente che mostra come l’amore superi ogni dolore e confine.
Tutti si chiedono come sia stato possibile per il Papa venire a conoscenza di questo evento, che ora ha fatto il giro del mondo.
Durante l’Angelus Francesco ha menzionato una splendida storia di solidarietà accaduta a Vignale Monferrato, in Piemonte, in cui un giovane ragazzo in fin di vita si è visto stringere attorno a sé un’intera comunità al fine di realizzare il suo ultimo desiderio.
L’incredibile storia di solidarietà verso John
John è un ragazzo di 25 anni del Ghana arrivato sette anni fa a Vignale, dove da allora ha vissuto, ha lavorato ed è stato felice. A un certo punto è arrivata una dura malattia, e lui ha subito manifestato il desiderio di tornare a casa, per poter passare gli ultimi momenti della sua vita tra le braccia del suo adorato padre.
Il giovane era stato inserito in una cooperativa di Vignale Monferrato ma un po’ alla volta i continui dolori di stomaco del giovane portano a una dura diagnosi. Finisce ricoverato in ospedale, all’Hospice e Cure palliative di Casale, ma a causa della sua malattia non può più lavorare. Per lui sembra non esserci nulla da fare. Così lui ha chiesto di poter tornare da suo padre, per trascorrere con lui gli ultimi giorni della sua vita.
In poco tempo è partita una raccolta fondi in tutto il paesino piemontese che ha permesso a John di acquistare un biglietto per tornare a Accra, capitale del Ghana, dal costo di 1300 euro. Con i fondi raccolti si sono poi acquistati i farmaci per curare il giovane, altrimenti difficilmente reperibili in Ghana, a prezzi molto più proibitivi che in Italia.
Il messaggio commovente inviato dal giovane alla comunità locale
“Qui ci siamo impegnati per raccogliere i fondi per il biglietto d’aereo”, ha spiegato Ernesto Fumagalli, volontario del Club Unesco di Vignale. “Abbiamo cercato aiuto e non soldi, dall’ambasciata e dal consolato per farlo accompagnare ma non è stato possibile, allora abbiamo chiamato suo cugino che sta a Napoli e lo ha accompagnato lui”.
Fin da subito infatti John si è fatto benvolere da tutti. Il suo sorriso che non nega a nessuno e si accontentava di ben poco, di qualsiasi dono a prescindere dal valore, ha colpito tanti nei loro cuori.
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Il viaggio è stato organizzato da lunedì a giovedì, e quando lui si è imbarcato sull’aereo ha inviato un messaggio con su scritto: “Auguro a tutti buona salute”. Ora John è ad Accra con la sua famiglia, padre e fratelli. La madre è infatti morta a soli 43 anni.
Tutti si domandano come Francesco ne sia venuto a conoscenza
Una bella storia, diffusa tra la popolazione del luogo. Quando la si voleva pubblicizzare su un gruppo cittadino, si è preferito non farlo per non sbandierare troppo quest’opera di solidarietà. Ma nel momento in cui hanno udito il Papa raccontare questa storia, tutti si sono sbalorditi.
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Francesco durante l’Angelus ha parlato dei cittadini di Vignale come di “santi della porta accanto”. Quando c’era stata la proposta di fare un post su facebook per raccontare questa storia si è preferito di no, per non fare troppa pubblicità. Ora però, dopo le parole di Papa che hanno raggiunto tutto il mondo, tutti si chiedono come Francesco sia venuto a conoscenza della notizia.
