L’incredibile storia del ritrovamento sbalorditivo e straordinario di una medaglia miracolosa che era andata persa. Nessuno lo avrebbe mai immaginato!
È tra gli oggetti devozionali più diffusi, la medaglia miracolosa è diffusa in tutto il mondo ormai da oltre due secoli e accompagna la vita di moltissime persone. Un uomo statunitense la portava sempre al collo, e per lui rappresentava molto. Poi un giorno l’ha persa, in un luogo in cui ritrovarla era quasi impossibile.
Ma il ritrovamento c’è stato e ha dello straordinario: con la gioia immensa per avere di nuovo con sé un oggetto così importante l’uomo ha raccontato l’incredibile storia. Quel che più colpisce è il posto in cui è avvenuto lo smarrimento e il successivo ritrovamento: nientemeno che lo sconfinato oceano che bagna le coste della Florida.
Medaglia miracolosa ritrovata dopo lo smarrimento nell’oceano: l’incredibile storia
Gerard Marino, questo il nome dell’uomo protagonista di questa incredibile storia, 15° di 17 figli, portava la medaglia miracolosa in una catenina appesa al collo fin da quando era bambino. I suoi genitori, infatti avevano consacrato il loro matrimonio e la loro intera famiglia alla Madonna che si venera a Rue du Bac a Parigi.
Dieci anni fa Gerard si trovava in vacanza con moglie e figlie a Naples in Florida. Appassionato di nuoto si è immerso nelle acque dell’oceano per nuotare e fare snorkeling. Ad un certo punto, qualcosa ha attirato la sua attenzione: stava passando un bellissimo delfino. Lui non ha esitato a prendere la macchina fotografica per immortalarlo.
Ma proprio mentre stava facendo questo inavvertitamente la catena gli si è staccata dal collo e si è dispersa nelle acque. Ritrovarla in queste condizioni è di certo estremamente difficile. Lui ci ha provato subito, ma neanche immergendosi a fondo riusciva a scovarla.
Questa perdita lo ha destabilizzato molto: era un oggetto a cui era molto legato, tanto più che aveva perso da poco la madre e la medaglia miracolosa gliela ricordava. Così ha deciso di non arrendersi e ha pensato di far tutto ciò che era umanamente possibile per ritrovarla.
La ricerca e il risultato sperato
Varie coincidenze hanno fatto sì che in questa storia ci fosse un incredibile lieto fine. Erano le 7 del mattino quando Gerard ha perso la medaglia miracolosa. Dopo averla cercata invano va a casa e si mette a scovare online un servizio di noleggio di metal detector. Quel giorno era domenica, e questo rendeva ancor più difficoltoso trovare lo strumento necessario in tempi brevi.
Ma accade che un esperto di metal detector di nome Tony risponde alla sua richiesta e nel giro di mezz’ora si reca da lui. Già la possibilità di avere un intervento così tempestivo e in giorno festivo era qualcosa di sbalorditivo. Ma ancor di più lo è stato quando con in mano un secondo metal detector anche Gerard si è messo in cerca della medaglietta.
Nel frattempo tutti pregavano. Pregava Gerard, sua moglie e le bambine nel frattempo erano andate a messa portando al Signore questa intenzione nel cuore. Poi, erano circa le ore 11 quando la moglie vede Gerard sollevarsi dalle acque e subito dopo inginocchiarsi sollevando le braccia con in mano la catenina con la medaglia ritrovata.
L’emozione è stata tanta: subito hanno recitato tutti insieme una preghiera di ringraziamento. Il noleggiatore di metal detector non ha neppure voluto esser pagato, ma ha pregato con la famiglia e ha partecipato della loro gioia.
Le grazie promesse in dono a chi porta questo oggetto sacro
La fama della medaglia miracolosa è grande, ma è bene ripercorrere un po’ le sue origini. Coniata su espressa richiesta della Madonna, quando il 27 novembre 1830 è apparsa a santa Caterina Labourè, da quell’epoca la sua diffusione è stata esponenziale.
La Beata Vergine Maria è stata chiara e ha fatto delle promesse: “Tutte le persone che porteranno questa medaglia riceveranno grandi grazie. Le grazie saranno abbondanti per quelle che la porteranno con fiducia“. Sul fronte è rappresentata la Madonna dalle cui mani partono verso la terra dei raggi.
Come lei stessa ha affermato, i raggi rappresentano le grazie che vengono concesse a coloro che le domandano. Tutt’intorno c’è la frase “O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te“. Sul retro è raffigurato il monogramma mariano con la M sormontata dalla Croce di Cristo e sotto ci sono il Sacro Cuore di Gesù e quello di Maria trafitto dalla spada. Circondano il bordo 12 stelle in riferimento al passo dell’Apocalisse. Da non dimenticare la supplica che si recita in occasione della ricorrenza e ogni 27 del mese.