I mesi di maggio, giugno e luglio sono quelli più complicati e carichi di tensione per gli studenti. Si avvicinano gli esami e sono in tanti a sentirsi sotto pressione.
I Santi e, ovviamente, Dio, presso il quale intercedono, sono vicini in questa prova che agli studenti sembra così difficile da superare. Non tutti ci credono, eppure i Santi sono accanto a noi, pronti a darci un aiuto in qualsiasi situazione, difficoltà che si presenta, anche in questa.
Quanti studenti hanno mai pensato che i Santi possono “entrare” con loro nei momenti di studio”?
Sembra, in realtà, una domanda davvero difficile alla quale rispondere, quasi simile a quelle che stanno per affrontare in quello che sarà il loro esame, al quale si stanno preparando. Stiamo parlando dei tantissimi studenti che, ogni anno, proprio a cavallo fra maggio, giugno e luglio, si preparano con intensità ad affrontare gli esami.
Che siano gli esami di maturità o quelli universitari, la sostanza non cambia: tutti sembrano essere una montagna insormontabile da scalare e quasi impossibile da superare. Ma è davvero così? Certo, studiare ed essere preparati e pronti a rispondere a qualsiasi domanda l’esaminatore propone è sempre cosa buona e dà anche soddisfazioni. Ma, molto spesso, sono tanti gli studenti che vanno “in crisi” in questi periodi.
Studenti ed esami: l’aiuto arriva dalla preghiera
Sono convinti di non esser sufficientemente capaci, di non avere le giuste conoscenze o, peggio ancora, di aver sbagliato il proprio percorso di studi ed essersene accorti solo al momento degli esami, ad un passo dal traguardo. Ed ecco che qui, la fede e la preghiera possono davvero essere un toccasana per la loro anima, per il loro status mentale.
Quanti sanno che i Santi possono entrare nel loro mondo di studi? Davvero in pochi, come altrettanto pochi sono coloro che conoscono quale Santo invocare proprio nel pieno del periodo degli esami. In un articolo, tratto dal sito “Churchpop”, l’organizzazione degli Apostoli di Lourdes ci spiega quali sono i 3 modi per riuscire a far entrare Dio nella vita del singolo studente, così come anche i Santi, e permettere loro di agire.
I tre passi fondamentali
Il primo passo da fare è invocare lo Spirito Santo: la terza persona della Santissima Trinità, rappresenta un dono quanto un validissimo aiuto per aiutare a concentrarsi sulle attività e sullo studio che si sta per portare avanti. E, in questo caso, chi meglio di uno studente ha bisogno dello Spirito Santo prima di affrontare un esame!
Il secondo passo è quello di offrire il proprio momento di studio al Signore. Quando si è consapevoli he si sta per affrontare una difficoltà, che sia (come in questo caso) di studio, non bisogna lasciarsi prendere dal panico. Affidare tutto nelle mani di Dio, in primis la propria fatica, certi che Lui e i Santi saranno il supporto per ciascun studente.
Terzo ed ultimo passo è quello di aver presente che, anche se si sta studiando, si sta glorificando Dio. In che modo? Studiando con dedizione, dando il massimo impegno perché, siamo certi di questo, gli studenti non sono mai soli quando sono in difficoltà. “Bisogna studiare… per guadagnare il mondo e conquistarlo a Dio” – diceva San Josemaria Escrivà.