Madre Canopi: una vita per Dio

Una donna che ha dedicato la sua vita a Cristo e a meditare sulla sua parola

Si è spenta la benedettina madre Anna Maria Canopi: aveva 88 anni.

Madre Canopi Giovanni Paolo II
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La monaca è stata la prima donna a scrivere le meditazioni per la Via Crucis del Papa del venerdì santo. Si è spenta nella sua abbazia vicino Novara.

Chi era madre Canopi?

Una donna di cultura, oltre che una suora: dalla laurea in Lettere, alla sua partecipazione alla revisione della Bibbia della Conferenza Episcopale Italiana, al convegno del 1995 di Palermo, sino all’incontro col cardinale Ratzinger e la sua richiesta fattale per collaborare alla revisione del catechismo della Chiesa Cattolica.

Una donna piena di Spirito Santo, uno spirito che era il suo vero punto di riferimento specie durante il periodo della Quaresima: “Si è lasciata guidare dallo Spirito per le vie del Signore. La sua penna ha annunciato, in modo infaticabile, la parola di Dio”, ha dichiarato il vescovo di Novara, Brambilla.

Lo stesso mons.Brambilla, la ricorda così, poche ore dopo la sua morte: “La sua dedizione all’amore e all’amore per il Vangelo è sempre stata limpida e sincera”. La benedettina aveva una vita monastica instancabile, che iniziava già alle 4 del mattino con quello che lei stessa definiva il dialogo con il Signore.

Il monastero di San Giulio

Donna umile e semplice, ma anche dal cuore forte. Dal 1973, insieme ad altre 5 monache, da inizio alla vita benedettina sull’isola di San Giulio, fondando il monastero Mater Ecclesiae. Ma è dal 1993 che inizia a firmare i testi per la Via Crucis. Era una donna che non aveva né limiti né ostacoli, donava il suo amore, la sua gratitudine a tutti, grandi e piccini che si rivolgevano a lei per un conforto ed un aiuto nella preghiera.

Possa Dio accoglierla nella schiera dei suoi santi nel Paradiso.

ROSALIA GIGLIANO

Fonte:acistampa.com

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