C’è chi ritiene che l’esistenza delle monache di clausura non abbia senso e che queste donne passino la loro vita a curare la propria santità . Chi è religioso, però, sa che questo non è del tutto vero, poiché queste suore passano la maggior parte del loro tempo ad offrirsi in penitenza ed a pregare per i peccati degli altri, così da poter ottenere la salvezza delle anime. Molto interessante in tal senso è una storia che arriva dalle monache benedettine di Fermo e che dimostra quale sia la valenza delle monache all’interno dei monasteri di clausura. La storia comincia con il racconto della richiesta di una donna alle monache: la donna chiede loro di pregare per un uomo che è spiritualmente malato in modo grave. Tutte accettano la richiesta, ma chi la prende a cuore è suor Raffaella che continua a pregare per la salvezza di quell’uomo fino al giorno della sua morte.
Secondo la testimonianza delle monache benedettine, suor Raffaella non ha passato un singolo giorno senza includere nelle sue preghiere la salvezza di quello sconosciuto ed il giorno prima di spirare pare l’abbia ottenuta. La prova di quel risultato è stata fornita dallo stesso uomo, recatosi al monastero delle suore il giorno in cui si celebrava il funerale di suor Raffaella. Avvicinatosi alla bara della religiosa, l’uomo è stato avvicinato da una delle sorelle che gli ha chiesto se fosse un suo parente, questo però gli rispose che era giunto lì dopo aver sognato padre Pio che gli chiedeva di porgere i propri ringraziamenti ad una suora morta da poco, il cui sacrificio aveva permesso la sua guarigione spirituale.
Luca Scapatello
Il castello interiore è la bellissima e profonda metafora attraverso la quale Santa Teresa d'Avila…
Gemma Galgani che ha amato GesĂą con tutta se stessa, fino a portare sul suo…
Chi soffre di insonnia, pensa a tante possibili soluzioni ma forse mai immaginerebbe di affidarsi…
Ci sono oggetti sacri che sono fondamentali ed è importantissimo averli in casa. Sono simboli…
Giovane e bella, santa Gemma Galgani è stata una grande mistica: ha vissuto le sofferenze…
Meditiamo il Vangelo dell’11 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola…