La supplica da recitare in occasione del 26° anniversario delle lacrimazioni di sangue della Madonna di Civitavecchia, avvenute per la prima volta il 2 febbraio 1995.
Un avvenimento straordinario che ha coinvolto la famiglia Gregori e che si è ripetuto per 14 volte in tutto. E l’ultimo il 15 marzo 1995, davanti agli occhi increduli di Mons. Grillo, allora vescovo della diocesi di Civitavecchia-Tarquina. A ciò, seguirono inoltre le apparizioni della Vergine.
Affidiamo tutte le nostre intenzioni alla Madonna che in questo luogo e “non a caso” presso una famiglia, ci ha dato segno della sua presenza e del suo amore materno che non smette neanche per un istante di prendersi cura di noi, suoi figli, e di richiamarci alla conversione di vita, profonda, vera e costante.
Supplica alla Madonnina delle lacrime di Civitavecchia
O Madre mia carissima, o Vergine Maria, che ai piedi della Croce, raccogliesti tutto il Sangue purissimo del tuo adorato Figlio, esaudisci la mia preghiera.
Fa che quel sangue vermiglio sparso per tutti gli uomini non sia defluito invano sulla nuda terra.
Ravviva con esso le mie povere lacrime con le quali voglio rispondere all’amore di un Dio morto e risorto per me.
Concedimi la grazia di una sincera conversione che mi allontani per sempre dal peccato e da ogni dubbio.
Sostieni ed aumenta la mia fede, irrobustendola con la totale adesione alla volonta’ del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
O Mamma mia dolcissima, asciuga le mie lacrime, allontana dalla mia famiglia, dalla mia città, dal mio ambiente di lavoro e dal mondo intero le terribili grinfie del Maligno.
Proteggi la Chiesa del Cristo, il Papa, i Vescovi, i sacerdoti, il Popolo Santo di Dio.
Custodisci con amore tutti i nostri bambini, salvandoli sempre da mani impure e violente; proteggi i giovani ed i deboli, liberandoli dal flagello della droga e dalle sfrenatezze del sesso; assisti i nostri ammalati, assicurando loro una pronta guarigione.
Infondi sempre coraggio al nostro Vescovo e a tutta la nostra Chiesa particolare.
Veglia sempre su tutte le anime consacrate al Signore.
Mandaci sacerdoti santi e nuove vocazioni al servizio dell’altare e dei fratelli bisognosi di continua attenzione ed assistenza spirituale.
Risveglia il mondo dal suo torpore di morte che lo ha allontanato dal Figlio tuo, dalla fede nell’unico vero Dio e dal senso del peccato.
Ridona a tutti la luce, speranza, calore, e amore.
Ed infine o Maria, prima di dipartirmi da te, voglio domandarti la grazia che di piu’ mi sta a cuore e per ottenere la quale ardentemente ti prego (breve silenzio). Amen.
Simona Amabene
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