Ci%C3%B2+che+non+possiamo+pretendere+dal+nostro+rapporto+con+Dio
lalucedimaria
/teresa-davila-rflessione-relazione-con-dio-29-novembre-2020/amp/
Notizie

Ciò che non possiamo pretendere dal nostro rapporto con Dio

Santa Teresa d’Avila nei suoi scritti ci mette di fronte a una realtà: i nostri limiti davanti a Dio, ma non per socraggiarci, anzi.

“Le anime senza l’orazione sono come un corpo storpiato e paralitico che ha mani e piedi, ma non li può muovere”, ci ricorda dunque quanto sia fondamentale la preghiera nella nostra relazione con Lui.

Lo ricordiamo, Teresa d’Avila (1515-1582, Spagna) nacque al tempo della Riforma Protestante, proclamata da Lutero, dunque, mentre la Chiesa era disorientata e anche corrotta.

Dagli scritti di Santa Teresa d’Avila sul nostro rapporto con Dio, Trinitario

“Sì, perché l’amore sia vero e l’amicizia durevole, occorrono parità di condizioni, e invece sappiamo che mentre nostro Signore non può avere alcun difetto, noi siamo viziosi, sensuali ed ingrati, per cui non lo possiamo amare quanto egli merita. Tuttavia, considerando quanto vi sia vantaggioso averlo per amico e quanto egli vi ami, sopportate pure la pena di stare a lungo con uno che sentite così diverso da voi“.

La dimensione umana non è comparabile a quella divina. Dio è onnipotente e noi non lo siamo affatto, anzi nel pretenderlo pecchiamo di presunzione estrema. Lo sottolinea infinitamente anche Santa Teresa d’Avila nelle sue riflessioni e nei suoi scritti.

Santa Teresa d’Avila: la forza delle sue parole

Come Suora Carmelitana si propose di essere una sposa fedele per Cristo. Arrivò addirittura a riformare l’Ordine a cui apparteneva. Volle che le sue Consorelle dessero l’esempio di come bisognava agire e pregare “con gli occhi fissi sui bisogni della Chiesa” e, nel contempo, sul Crocifisso.

I suoi progetti, però, sembrarono troppo innovativi, agli occhi di coloro che avrebbero dovuto assecondarli. Furono pertanto ostacolati e contestati per anni. Santa Teresa non si arrese mai: voleva (sostenuta anche da colui che sarebbe diventato San Giovanni della Croce) spostare il focus dalla vita eremita a quella apostolica, pur rimanendo nella contemplazione -in parole molto semplici.

I Carmelitani si divisero in due tronconi: i Carmelitani Calzati (fedeli all’Ordine originario, risalente al Profeta Elia) e i Carmelitani Scalzi o Teresiani, con una Regola completamente aggiornata. Santa Teresa d’Avila è oggi Dottore della Chiesa e Patrona degli scrittori cattolici. Si celebra il 15 Ottobre.

Antonella Sanicanti

 

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 22 Febbraio 2025: “Allontana i miei turbamenti”

“Allontana i miei turbamenti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla…

6 ore fa
  • Preghiere

22 febbraio: la Madonna di Poggio appare a una mendicante e le fa una promessa sconvolgente

La Vergine non abbandona mai i suoi figli. Lo testimonia la vicenda della Madonna di…

12 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Dio non cerca la perfezione: la lezione di Madre Teresa

Il pensiero di Madre Teresa di Calcutta sul modo di pregare e di affrontare la…

13 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Semplicità del cuore: la vera sapienza che trionfa sul male

Sapienza e semplicità sono due concetti che, nell'ottica cristiana, viaggiano di pari passo. Questi sono…

16 ore fa
  • Notizie

Il piccolo Cece è andato in cielo: il commovente messaggio della mamma

Il piccolo Cesare Zambon, per tutti "Cece" è volato in cielo a causa della sua…

17 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Gli occhi: la finestra dell’anima tra luce e tenebre

Gli occhi rappresentano una vera e propria finestra della nostra anima. A porci questo fondamentale…

18 ore fa