Giungono notizie circa le condizioni di padre Jozo che da anni vive in convento a Zagabria, città colpita dalle terribili scosse di magnitudo 6.4 che si sono scatenate in Croazia, e hanno distrutto il centro di Petrinja.
Ma grazie a Dio, si è appreso che sia lui che i suoi confratelli stanno bene. Sono stati rilevati solo alcuni danni alla struttura del monastero, ma i religiosi non hanno riportato conseguenze. Per latro, i frati più giovani si stanno dando da fare per aiutare la popolazione, provata da questo ennesimo sisma. Già la primavera scorsa, ha tremato la terra della Croazia, nel pieno della pandemia del Coronavirus.
Padre Jozo è noto in tutto il mondo per i suoi carismi, per la predicazione e l’ispirazione dei suoi discorsi profetici, per la sua sottomissione al volere della Chiesa, seppur questo ha significato per lui rimanere lontano da Medjugorje, per la quale ha offerto la sua vita. Ha pagato e sta pagando tutt’ora un elevato sacrificio per amore e la difesa della verità.
Il dramma del terremoto in Croazia
Dopo il sisma di ieri registrato in Croazia, ma di minor gravità, oggi alle 12.20 si è invece verificata una fortissima scossa, che ha raggiunto magnitudo 6.4. L’epicentro è stato registrato a 44 chilometri a sud-est di Zagabria. E si è fatto sentire anche in Italia, da Bolzano sino a Napoli. Drammatiche le immagini della cittadina di Petrinja che giungono attraverso i media: il centro è distrutto, gli edifici sono crollati, e si cercano le persone rimaste imprigionate sotto le macerie, tra cui purtroppo molti bambini.
Un dramma che richiama la nostra attenzione e la nostra vicinanza al popolo croato, che ora ha bisogno della preghiera di tutti noi per far fronte a questo terribile accadimento.
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