Ti do le armi per sconfiggere satana. Dice la Madonna usale.

 

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Ti regalo l’arma contro il tuo Golia: i 5 sassi.

Padre Jozo parla con fermezza, tenendo costantemente tra le mani il Crocifisso, parla di Medjugorje, dei miracoli di conversione e dei continui richiami di Maria alla conversione, al Rosario, alla preghiera del cuore, al perdono, spiegando il senso dei messaggi e affermando infine che a Medjugorje la Madonna non ha insegnato niente di nuovo o di diverso da quello che la Chiesa ha sempre insegnato, ma come una madre, continuamente richiama i propri figli affinché ritornino a tutto ciò che hanno perso per strada e che si è dimenticato in seno alla Chiesa.

“A Medjugorje si sperimenta la sua presenza: la si sente nell’aria, la si respira nella preghiera, la si riconosce nella comunione tra i pellegrini. È una sensazione tangibile, come il calore del sole in estate, e la pioggia di settembre. E questo lo conoscono tutti coloro che vengono a Medjugorje con cuore aperto.

Milioni e milioni di persone che hanno incontrato la Madonna sono ritornate a Dio. C’è un fiume di grazia che è partito da Medjugorje e che ha raggiunto tutto il mondo, tutte le nazioni, tutte le comunità e le culture. Qui la Madonna non viene a correggere nulla dell’insegnamento di Gesù, della Scrittura, né a cambiare la tradizione della Chiesa”.

Passa quindi in rassegna i punti fondamentali richiamati dalla Gospa nei suoi messaggi. Fa distribuire a tutti un’immagine del volto di Maria, non come souvenir, ma per ricordarci che Gesù dall’alto della croce ci ha donato sua madre e che come Giovanni dobbiamo prenderla in casa nostra. Sul retro dell’immagine vi è scritto:

 

TI REGALO L’ARMA CONTRO IL TUO GOLIA.

ECCO I TUOI 5 SASSI:

1. La Preghiera con il cuore: Il Rosario

2. L’Eucaristia

3. La Bibbia

4. Il Digiuno

5. La Confessione Mensile

 

 

1. La Preghiera con il cuore: Il Rosario

 

Mentre comincia a spiegare il primo punto, relativo al Rosario, fa distribuire a tutti i presenti un rosario, di quelli comuni, di plastica celeste o fosforescente: “Come il piccolo Davide sconfisse il gigante Golia e i filistei, anche noi, piccoli e umili, obbedienti e disponibili, possiamo sconfiggere il male. Non importa quanto male c’è nel mondo, non importa che sia come un’onda che sta per travolgerci, la Madonna ha invitato sin dall’inizio a pregare il Rosario, ogni giorno, insieme e con il cuore. Solo se pregheremo con perseveranza la preghiera diventerà per noi gioia, ci porterà la pace, ci aiuterà a perdonare. Se riusciremo a rinnovare la preghiera nella famiglia, essa sarà salvata, rimarrà unita, se riusciremo a rinnovare la preghiera nel cuore dei giovani, il Rosario sarà luce sui loro passi. Nessuno ha mai scritto né ha spiegato cosa significa veramente pregare con il cuore. La Madonna ci invita a pregare insieme davanti alla Croce, e a considerare il perdono donato da Gesù ai suoi nemici. Se non riesco a pregare per i miei nemici, se non riesco a metterli davanti al Padre e a dire con Gesù: Pa­dre, perdona loro…, se manca la riconciliazione, non arriverò mai a pregare con il cuore.

La Madonna ha chiesto che si preghi insieme in famiglia, ma la famiglia ha dimenticato la preghiera. Non si prega più, complice l’avvento della televisione nelle case, ma non si parla neanche più, tutti rivolgono la loro attenzio­ne ai programmi da seguire.

E’ cresciuta così una generazione di figli che non sa cosa significhi pregare, che non ha mai pregato insie­me in famiglia, e le famiglie che non pregano, arrivano facilmente a disgregarsi.

Non stanchiamoci di pregare il Rosario, quando si prega con il cuore lo Spirito Santo, che fa sempre nuove tutte le cose, ci farà scoprire come il Rosario sia una preghiera sempre nuova.

 

2. L’Eucaristia

 

La Madonna ha invitato a mettere l’Eucaristia al primo posto la Domenica, a vivere ed innamorarsi dell’Eucaristia, a restare in ginocchio davanti al Santissimo Sacramento. L’Eucaristia è il cuore, il fondamento della nostra Chiesa cat­tolica, la sorgente da dove nasce la vita per i membri del Cor­po mistico di Cristo. Senza l’Eucaristia non c’è Chiesa, non c’è santità, l’uomo non riuscirà a diventare sacramento, ad unirsi alla Chiesa, corpo mistico di Cristo, senza questo suo dono straordinario, senza vivere l’Eucaristia.

Il sacerdote, durante l’offertorio, versa il vino nel calice e poi aggiunge una goccia d’acqua che si mescola con il vino. La goccia d’acqua che non vale niente, quando si mescola col vino, non si può più distinguere né separare. Durante la transustanziazione anche quella goccia si è trasfor­mata, attraverso la potenza dello Spirito Santo e della pre­ghiera della Chiesa, in Sangue divino. Quando pensi che la tua vita, il tuo lavoro, la tua sofferenza non abbiano valore, considera invece come tu puoi unirti a Dio nell’Eucari­stia. Cristo è grande, meraviglioso e ti rende partecipe della Sua natura divina.

 

3. La Bibbia

 

In una delle prime apparizioni, la Beata Vergine è apparsa piangendo. Era molto triste e ha detto: “Cari figli, avete dimenticato la Bibbia…”. Ci invita a leggere ogni giorno la Sacra Scrittura, a leggerla in famiglia, a collocarla in un luogo bene in evidenza, perché ci stimoli a leggerla. Ci invita  a spegnere la TV, a chiudere libri e giornali, e a metterci in ascolto di Dio che parla, abbiamo bisogno di ascoltare la sua parola, la sua voce, e non si trova da nessun’altra parte che nella Bibbia.

 

4. Il Digiuno

 

La Madonna ha chiesto di fare digiuno a pane e acqua mercoledì e venerdì, con gioia e serenità, rinunciando non solo al cibo, ma al peccato e a tutte quelle cose che creano in noi dipendenza e ci tengono in schiavitù!

Ha poi detto che con la preghiera e il digiuno anche le guerre si possono fermare. Anche Gesù nel Vangelo diceva che certi demoni non si possono scacciare se non con la preghiera e il digiuno, e oggi di quei demoni ve ne sono tanti, non solo droga, sesso, alcool, guerre, ma anche silenziosa distruzione del corpo, dell’anima, del­la famiglia, e dell’uomo e del pianeta su cui vive.

Ma dobbiamo credere che possiamo liberare il mondo, da questi nemici! Possiamo farlo con la fede, con la preghiera e con il digiuno, con la potenza della benedizione di Dio.

 

5. La Confessione Mensile

 

La Madonna ha chiesto la confessione almeno una volta al mese, perché non c’è nessuno al mondo che dopo un mese non abbia bisogno di confessarsi.  E’ il sacramento della riconciliazione con Dio, che ci purifica e ci fa rinascere nuovamente e ritornare nella sua Grazia.

 

 

 

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