Quando recitare il Triduo a Dio Padre? Sempre, ma il mese di Agosto, in particolare, comincia proprio con un Triduo a lui dedicato.
Iniziamo il mese di Agosto, interamente dedicato a Dio Padre, con un Triduo che ci faccia riflettere sulla grandezza del concetto di Dio, il Dio creatore, senza il quale nulla sarebbe esistito di ciò che conosciamo.
Dopo aver creato il mondo e quanto contiene, Dio creò anche l’uomo. La Bibbia dice: “E Dio disse: “Facciamo l’uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza, e domini sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie selvatiche e su tutti i rettili che strisciano sulla terra”. All’uomo, Dio diede un posto d’onore nel suo creato. L’uomo poteva avere a disposizione tutto ciò che lo circondava, ma troppo presto si dimenticò di essere grato a Dio per questo!
Triduo a Dio Padre – 2° giorno
Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio vieni a salvarci. Signore vieni presto in nostro aiuto.
Gloria.
Grazie, o Signore Dio Padre, dello spirito di umiltà e carità, di pietà e zelo, di pazienza e generosità nel perdonare le offese e di ogni buon sentimento che ci viene suggerito nell’ascolto della tua Parola, nelle esortazioni del confessore, nelle meditazioni e letture spirituali, come pure per tante buone ispirazioni datemi.
Grazie di avermi liberato da tanti pericoli spirituali e materiali e dalle tante occasioni di colpa. Grazie della vocazione a me data e dei mezzi di grazia concessimi per poterla seguire. Grazie del Paradiso promessomi e del posto che ivi mi hai preparato, dove mi auguro di venire e per i meriti di Gesù Cristo e per la mia cooperazione, che intendo mettere nel fuggire sempre ed ovunque il peccato.
Grazie anche per avermi liberato tante volte dall’Inferno, dove meriterei di stare per le mie colpe passate, se il tuo Figlio non mi avesse redento. Grazie d’avermi dato per Madre celeste la cara Mamma del tuo Figlio, la Vergine Maria, sempre pietosa ed amabile verso di me e di averla arricchita di tanti privilegi, specialmente quello dell’immacolato concepimento, della sua Assunzione corporea in cielo e di averla eletta “Mediatrice di ogni grazia”.
Grazie di avermi dato a patrono della morte S. Giuseppe e ad esemplari di santità e protettori tanti Santi e di avermi dato l’Angelo Custode che di continuo mi suggerisce buone ispirazioni, onde mantenermi nella retta via.
Grazie di tutte le belle ed utili devozioni che la Chiesa mette a mia disposizione, per agevolare la mia santificazione, specialmente la devozione al Cuore di Gesù, al Cuore Eucaristico, alla sua Passione, alla Vergine Immacolata, venerata sotto migliaia di titoli, a S. Giuseppe e a tanti altri Santi ed Angeli. Grazie dei buoni esempi ricevuti dal prossimo e per avermi fatto comprendere che è fratello, sorella, madre di Gesù, secondo le parole evangeliche, chi fa la volontà di Dio, dovunque e sempre. Grazie di quel bene che ti sei compiaciuto compiere per mezzo mio e confesso che mi stupisce e mi umilio che tu, o Signore, ti sia valso di me misera creatura.
Grazie poi fin d’ora delle pene del Purgatorio che mi vorrai abbreviare, per i meriti di Gesù Cristo, della Madonna, dei Santi e per i suffragi delle anime buone che mi vorrai applicare.
Ed ora che nuovamente ho compiuto il mio stretto dovere di ringraziamento a te, Dio Padre, autore generoso di ogni bene, mi faccio più ardito a chiederti, nel Nome e per i meriti di Gesù Cristo, la grazia che attendo dalla tua Misericordia (…).
3 Gloria.
Eterno divin Padre, ti ringrazio di tutti i doni che hai elargito alla Chiesa, a tutte le nazioni, a tutte le anime, e a me particolarmente, ma, in Nome di Gesù Cristo, donami nuove grazie. Amen.
Antonella Sanicanti
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