Il Triduo a San Massimiliano Maria Kolbe ci parlerà dell’uomo che salvò ad Auschwitz, sostituendosi a lui: Franciszek Gajowniczek.
L’uomo salvato da San Massimiliano Maria Kolbe si chiamava Franciszek Gajowniczek. Nel campo di concentramento di Auschwitz, il Santo offrì la sua vita, per salvare quella di un padre di famiglia.
Franciszek Gajowniczek aveva il numero 5659 e fu chiamato alla condanna: “L’ufficiale era di fronte a me e mi ha indicato. Sapevo di essere stato scelto per morire”. “Sono un sacerdote cattolico dalla Polonia; vorrei prendere il suo posto, perché lui ha una moglie e dei figli” -urlò allora il numero 16670. Era Padre Kolbe, che rimarrà senza cibo per due settimane, chiuso in un bunker, prima di essere giustiziato con una siringa di acido fenico in vena, mentre inneggia: “Ave, o Maria”.
Il 25 Ottobre del 1944, Franciszek Gajowniczek, fu liberato dagli Alleati, insieme ad altri prigionieri, e passò il resto della sua vita con la moglie. Purtroppo i figli non sopravvissero alla guerra.
Il 17 Ottobre del 1971, Papa Paolo VI invitò Franciszek Gajowniczek a Roma, in occasione della Beatificazione di Massimiliano Kolbe. Il 10 Ottobre del 1982, fu Papa Giovanni Paolo II ad incontrare Franciszek Gajowniczek, per la proclamazione di Massimiliano Kolbe a Santo.
Triduo a San Massimiliano Maria Kolbe – secondo giorno
Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O Dio, che hai infiammato di zelo per le anime e di carità per il prossimo San Massimiliano Maria, concedi a noi di lavorare intensamente per la tua gloria al servizio di ogni uomo, nostro fratello. Gloria; Ave Maria.
O Dio, che in San Massimiliano Maria, seguace fedelissimo del poverello di Assisi, ci hai donato un apostolo della devozione alla Vergine Immacolata, donaci il coraggio di affidare a lei i nostri corpi, i nostri cuori, le anime nostre, le nostre attività. Gloria; Ave Maria.
O Signore, ti supplichiamo perché, sull’esempio di San Massimiliano Maria, impariamo a offrire per te la nostra vita. Gloria; Ave Maria.
O Signore, ti chiediamo che quel fuoco di carità che San Massimiliano Maria attinse dal Sacrificio Eucaristico accenda anche i nostri cuori. Gloria; Ave Maria.
O Vergine Immacolata, Madre del Signore e Madre della Chiesa, ottienici di amarti, di servirti, di testimoniarti con una generosità e un ardore almeno pari a quello del tuo apostolo e martire San Massimiliano Maria. Gloria; Ave Maria.
San Massimiliano Kolbe, prega per noi, aiutaci nella presente difficoltà, ottienici un grande amore verso la Vergine Immacolata, un amore ancora più grande del tuo.
Preghiamo: O Dio, che hai infiammato di zelo per le anime e di carità per il prossimo San Massimiliano Maria, tuo sacerdote, martire e apostolo dell’Immacolata, concedi a noi, per sua intercessione, di lavorare intensamente per la tua gloria al servizio degli uomini, per rassomigliare anche nella morte al Figlio tuo. Egli vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.
Antonella Sanicanti