S.+Teresa+d%26%238217%3BAvila%3A+dove+porta+l%26%238217%3Bingresso+del+%26%238220%3Bcastello+interiore%26%238221%3B
lalucedimaria
/trinita-pensiero-11-ottobre/amp/
Santi

S. Teresa d’Avila: dove porta l’ingresso del “castello interiore”

“Pretendere di entrare in cielo senza prima entrare in noi stessi (…), è una vera follia”, se cerchiamo davvero un contatto con la SS. Trinità.

photo web source

Teresa d’Avila (1515-1582, Spagna) nacque quando la Riforma Protestante era stata appena proclamata da Lutero. La Chiesa era divisa, disorientata e anche corrotta, dunque, come Suora Carmelitana si propose di essere sposa fedele di Cristo.

E la sua venerazione la portò addirittura a riformare l’Ordine a cui apparteneva, perché le sue Consorelle dessero l’esempio di come bisognava agire e pregare “con gli occhi fissi sui bisogni della Chiesa” e, nel contempo, sul Crocifisso.

Teresa d’Avila aveva un’idea ben precisa di come servire il Signore. I suoi progetti, però, sembrarono troppo innovativi, agli occhi di coloro che avrebbero dovuto assecondarli, tanto che furono ostacolati e contestati per anni. Lei non si arrese mai. Ciò che voleva fare (sostenuta anche da colui che in seguito diverrà San Giovanni della Croce e che si occuperà del ramo maschile dei Carmelitani) era spostare il focus dalla vita eremita a quella apostolica, pur rimanendo nella contemplazione -in parole molto povere.

I Carmelitani si divisero in due tronconi: i Carmelitani Calzati (fedeli all’Ordine originario, risalente al Profeta Elia) e i Carmelitani Scalzi o Teresiani, con una Regola completamente aggiornata. Santa Teresa d’Avila è Dottore della Chiesa e Patrona degli scrittori cattolici.

Dagli scritti di Santa Teresa d’Avila sulla Santissima Trinità

“Volere o non volere, figliole, tutte, benché in diversa maniera, camminiamo alla volta di questa fonte. Ma credetemi e non lasciatevi ingannare da nessuno: la strada che vi conduce è una sola, ed è l’orazione (…). La porta del castello è l’orazione. Pretendere di entrare in cielo senza prima entrare in noi stessi per meglio conoscersi e considerare la nostra miseria, per vedere il molto che dobbiamo a Dio e il bisogno che abbiamo della sua Misericordia, è una vera follia”. 

Il Catello interiore“, l’opera che ha affascinato moltissimi Santi, scritta da Santa Teresa d’Avila, conduce, attraverso 7 diverse dimore, l’anima al ricongiungimento con Dio. E’ un viaggio mistico per scoprire se stessi e la propria origine, nella creazione del mondo.

Antonella Sanicanti

 

Antonella

Scritto da
Antonella

Recent Posts

  • Preghiere

Preghiera della sera 18 Gennaio 2025: “Aiutami a riconoscerti”

“Aiutami a riconoscerti”. Questo Sabato con la preghiera della sera chiediamo questa grazia alla Beata…

4 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Los Angeles, brucia la casa di Mel Gibson: la sua reazione manifesta una speranza incrollabile

Il famoso regista che si prepara a girare il film sulla Resurrezione di Gesù dà…

6 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Religione e letteratura: quando la fede guidava la penna di Manzoni

La fede in Dio ha rappresentato uno dei momenti chiave della letteratura italiana: Manzoni, tra…

8 ore fa
  • Preghiere

18 gennaio, Madonna dell’Espiazione: la devozione approvata da Benedetto XVI

Uno dei due sacerdoti che danno inizio all’Ottavario per l’Unità dei Cristiani, fonda anche due…

9 ore fa
  • Notizie

Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani 2025: il fondamento della fede che unisce tutti

Si basa sul fondamento della fede il tema della Settimana di preghiera per l'unità dei…

10 ore fa
  • Notizie

Adorazione Eucaristica: 7 consigli preziosi per trarne il maggiore beneficio

L'Adorazione eucaristica dovrebbe essere un appuntamento immancabile per ogni cristiano, tanto è preziosa per la…

12 ore fa