Come trovare un esorcista in Italia?
Bisogna, prima di tutto, rivolgersi ad un sacerdote di fiducia, un padre spirituale che ci possa comprendere e consigliare per il meglio; in alternativa, ci si può rivolgere al Vescovo della propria Diocesi, che potrà indirizzarci al sacerdote esorcista più vicino a noi.
Purtroppo, i sacerdoti esorcisti scarseggiano nel nostro Paese e molte Diocesi non se ne curano. Tante persone fanno lunghi viaggi, per giungere a parlare con l’esorcista che, solitamente, si trova in città più grandi, come Roma, Palermo, Napoli.
Questo, però, non deve assolutamente scoraggiare chi pensa di aver bisogno di un “aiuto” spirituale. La ricerca del sacerdote esorcista, più adatto al caso, è spesso contrastata anche dal male, che vorrebbe evitare la liberazione della persona. Ciò sia un motivo in più per non demordere.
Per dovere di cronaca e per non lasciare i fedeli nella disperazione, in caso ricevano i primi “no” o non vengano presi sul serio, diciamo che non tutti i sacerdoti prendono in considerazione l’esistenza del demonio. Ma, come ha ribadito più volte anche Papa Bergoglio, lui esiste e ignorarlo è pericoloso.
Per darvi un idea di quello che accade e di come il demonio riesca ad infiltrarsi anche in alte sfere ecclesiali per far credere che sia una leggenda, riportiamo, di seguito, uno stralcio del dialogo avvenuto tra padre Gabriele Amorth (il noto esorcista, che ci ha lascito un paio di anni fa) e un alto prelato:
“Eminenza, voglio essere franco con lei. La chiesa commette un grave peccato a non parlare più del demonio. Le conseguenze di questo atteggiamento sono gravissime. Cristo è venuto e ha combattuto la sua battaglia. Contro chi? Contro Satana. E l’ha vinto. Ma lui è ancora libero di tentare il mondo. Oggi. Adesso. E lei cosa fa? Mi dice che sono solo superstizioni? Anche il Vangelo allora è solo superstizione? Ma come può la chiesa spiegare il male senza parlare del demonio?”.
“Padre Amorth, Gesù scaccia i demoni è vero, ma è solo un modo di dire per mettere in evidenza la potenza di Cristo! Il Vangelo è un’espressione continua di parabole. Sono tutte parabole. Gesù ha sempre insegnato per parabole”.
“Ma eminenza, quando Gesù vuole usare una parabola lo dice chiaramente. Il Vangelo dice: “Gesù riferì loro questa parabola”. Il Vangelo distingue nettamente fatti storici realmente accaduti, le guarigioni, gli insegnamenti, i rimproveri, gli esorcismi, distinguendo questi ultimi dalle guarigioni. (…) Tanti santi hanno combattuto col demonio, tanti santi sono stati tentati dal demonio (…)”.
“Va bene, ma anche ammesso che fossero fatti reali, anche ammesso che Gesù davvero ha scacciato i demoni, resta il fatto che Gesù, con la sua risurrezione, ha vinto tutto e quindi ha vinto anche il demonio”.
“Sì, è vero, ha vinto tutto, ma questa vittoria si deve applicare e deve essere incarnata nella vita di ognuno di noi. Cristo ha vinto, ma la sua vittoria per noi deve essere riaffermata, giorno dopo giorno”.
Padre Amorth, poi, (insieme al sacerdote esorcista Padre René Chenesseau) fondò, nel 1990, l’AIE, l’Associazione Internazionale degli Esorcisti, il cui presidente attuale è padre Francesco Bamonte, religioso dei Servi del Cuore Immacolato di Maria.
Antonella Sanicanti