Ad Adelaide Roncalli che andava a cogliere fiori per la Madonna, appare una bella Signora con Gesù Bambino in braccio e, alla sua sinistra, S. Giuseppe. La bimba è impaurita.
- Apparizione– sabato 13 maggio 1944 ore 18
Parole della Vergine: «Non scappare che sono la Madonna. Devi esser buona, ubbidiente, rispettosa col prossimo e sincera». «Prega bene, e ritorna in questo luogo per nove volte, sempre a quest’ora».
O VERGINE SANTISSIMA, MADRE DI DIO E MADRE NOSTRA, CHE HAI SCELTO COME LUOGO DELLA TUA AP-PARIZIONE UN’UMILE PIANTA DI SAMBUCO E PER PARLARCI UNA PICCOLA E SEMPLICE CONTADINELLA; TU CHE SEI APPARSA CON IL TUO DILETTO FIGLIOLO SIGNORE DEL CIELO E DELLA TERRA CHE CI HA REDENTI CON LA SUA CROCE; TU CHE CI HAI MO-STRATO IL TUO FORTE E PURISSIMO SPOSO, UOMO GIUSTO PER ECCELLENZA, DONACI IL DONO DELLA FEDE E DELLA SPERANZA. FAI CHE MANTENIAMO L’IMPEGNO DI RECITARE QUESTO ROSARIO BREVE PER IL TEMPO CHE ABBIAMO PROMESSO E FINO A CHE TU CI DONI LA GRAZIA CHE TI DO-MANDIAMO.
TU CHE HAI CONCESSO QUI UN VERO FIUME DI GRAZIE, PIù ABBONDANTE DEL-LE VICINE ACQUE DEL BREMBO, ESAUDISCI ANCHE NOI E TRASFORMACI IN CRISTIANI BUONI, UBBIDIENTI, RISPETTOSI E SINCERI CON DIO E CON IL PROSSIMO. AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – II 24 aprile del 1944 Pio XII invitava i sacerdoti a condurre i bambini presso gli altari della Madonna, nel prossimo maggio, ed offrirle fiori e preghiere per ottenere la pace. Adelaide stava raccogliendo un fiore di sambuco (corimbo), quando per la prima volta le apparve la Madonna. In questo giorno iniziarono anche le apparizioni di Fatima del 1917.
II grande attacco da parte degli Alleati per la conquista di Roma avvenne in questo giorno.
- Apparizione– domenica 14 maggio 1944 ore 18
Appare ancora la Sacra Fa-miglia, come la prima volta. A parlare è sempre e soltan-to la Vergine Maria.
Parole della Vergine: «Devi essere buona, ubbi-diente, sincera e rispettosa verso il prossimo».
«Tra il quattordicesimo e il quindicesimo anno ti farai suora Sacramentina». «Soffrirai molto, ma non piangere perché dopo verrai con me in Paradiso».
«Sì, egli [Candido] si farà sacerdote missionario, se-condo il mio Sacro Cuore, finita la guerra».
O VERGINE SANTISSIMA, NOI TI PREGHIAMO PERCHé CRESCANO IN NUMERO E QUALITA’ LE VOCAZIONI AL SANTO SACERDOZIO.
FA’ CHE NON RIMANGA INASCOLTATO IL GRIDO DI COMPASSIONE CHE IL TUO DI-LETTO FIGLIO EMISE VEDENDO LA FOLLA ABBANDONATA: «LA MESSE è MOLTA, PO-CHI GLI OPERAI; PREGATE DUNQUE IL PA-DRONE DELLA MESSE CHE MANDI OPERAI NELLA SUA MESSE» (MT 9, 36-38).
TU CHE CI HAI DETTO DI ESSERE BUONI, UBBIDIENTI, SINCERI E RISPETTOSI VERSO IL PROSSIMO, FAI CHE ACCOGLIAMO COME FANCIULLI IL TUO MATERNO INVITO E LO ACCOLGANO ANCHE COLORO CHE INVOCA-NO LA TUA POTENTE PROTEZIONE SULLE VOCAZIONI. NON FAR MANCARE AL MON-DO OGGI DOMINATO DAL DRAGO, I SACER-DOTI E I MISSIONARI E LE MISSIONARIE DI CRISTO. RISVEGLIA IN NOI TUTTI LO SPIRI-TO DI CARITA’ VERSO I POPOLI A CUI NON è CONSENTITO DI ADORARE GESù CRISTO E DI VENERARE TE, MADRE DELL’UMANITA’ E REGINA DELL’UNIVERSO. ASCOLTACI, O VERGINE SANTISSIMA! AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – La storia dimostra che da tempo era in atto una campagna diffamatoria contro Pio XII. Hitler aveva progettato di rapirlo e condurlo prigioniero in Germania o altrove.
II piano verrà sventato, come vedremo, con la protezione della Vergine di Ghiaie: si leggano in proposito le parole della Vergine nella Xa. Apparizione del 28 maggio.
III. Apparizione – lunedì 15 maggio 1944 ore 18
Appare la Sacra Famiglia più luminosa del solito. La Ver-gine veste un abito azzurro con un velo bianco. Ha rose ai piedi e la consueta corona del Rosario. La gente chiede-va la guarigione dei bimbi e quando sarebbe finita la tre-menda guerra in atto.
Dopo aver parlato, la Vergi-ne recitò, a scopo “didattico”, Lei Madre Perfetta, una de-cina di Ave Maria con la pic-cola veggente.
Parole della Vergine: «Di’ loro [alla gente] che se vogliono i loro figli guariti, debbono fare penitenza, pre-gare molto ed evitare certi peccati».
«Se gli uomini faranno pe-nitenza la guerra finirà fra due mesi, altrimenti in poco meno di due anni».
O VERGINE SANTISSIMA, CHE APPARENDO A GHIAIE HAI POSTO IN SALVO BERGAMO E PROTETTO LA LOM-BARDIA DA IMMENSE ROVINE, PROTEGGICI IN QUESTI ANNI DA PERICOLI FORSE PIù GRANDI!
MOSTRACI LA TUA MISERICORDIA! AIUTACI AD EVITARE I GRAVI PECCATI CHE OFFENDONO IL TUO CUORE DI MA-DRE E ISPIRACI LA PENITENZA DEI NOSTRI PECCATI.
PROTEGGI NOI TUOI FIGLI E GUARISCI LE NOSTRE CREATURE IMMERSE IN UN MON-DO SENZA FEDE E ISTUPIDITO DAL MALI-GNO.
SCACCIA DAI NOSTRI CUORI, DIVENTATI UN NIDO DI VIPERE, OGNI MALE, O MADRE BENEDETTA E BENIGNA. TU SAI CHE LA NOSTRA CARNE è DEBOLE, COME DISSE IL TUO UNIGENITO FIGLIO.
SII LA NOSTRA SALVEZZA, O VERGINE SANTISSIMA! AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – L’esercito nazista è costretto a ripiegare di fronte all’attacco degli Alleati. In Germania era in progetto, in questi giorni, un attentato a Hitler, che venne rinviato di due mesi: al giovedì 20 luglio 1944. Se avesse avuto successo… la guerra sarebbe sicuramente finita all’improvviso. Co-munque questo attentato mise definitivamente in ginocchio la Germania na-zista.
La guerra finì, per l’Italia, il 25 aprile 1945, dopo meno di un anno; i dolori, le preghiere e le penitenze furono accolte con favore dalla Madre Celeste. Bergamo fu poi salvata dai programmati bombardamenti.
A Ghiaie sono presenti un centinaio di persone.
- Apparizione– martedì 16 maggio 1944 ore 18
Appare la Sacra Famiglia come nelle due precedenti visioni.
Parole della Vergine: «Tante mamme hanno i bim-bi disgraziati per i loro pec-cati gravi; non facciano più peccati, e i bimbi guariran-no».
Alla richiesta di un “se-gno” per soddisfare la gen-te, la Vergine risponde: «Verrà anche quello, a suo tempo. Prega per i poveri pec-catori che hanno bisogno del-la preghiera dei bimbi».
O VERGINE SANTISSIMA, RICORDATI, O PIETOSISSIMA, CHE NON SI E’ MAI INTESO AL MONDO CHE ALCUNO, RICORRENDO ALLA TUA PROTEZIONE, IMPLORANDO IL TUO AIU-TO E CHIEDENDO IL TUO PATROCINIO, SIA RIMA-STO ABBANDONATO. ANIMATI NOI DA TALE CON-FIDENZA, A TE RICORRIAMO, O MADRE, VERGINE DELLE VERGINI, A TE VENIAMO, E CON LE LACRI-ME AGLI OCCHI, REI DI MILLE PECCATI, CI PROSTRIA-MO AI TUOI PIEDI A DOMANDARE PIETA’. NON VOLERE, O MADRE DEL DIVIN VERBO, DISPREZ-ZARE LE NOSTRE SUPPLICHE, MA BENIGNA ASCOL-TACI ED ESAUDISCICI. AMEN.
(SAN BERNARDO) O VERGINE SANTISSIMA, COME SONO SEVERE OGGI LE TUE PAROLE! MA QUANTO SONO GIUSTE SE PENSIAMO AL DISFACI-MENTO DEI COSTUMI AVVENUTO IN QUESTI DECEN-NI. NOI VOGLIAMO FAR TESORO DI QUANTO SCRI-VEVA SAN GIACOMO APOSTOLO: “FRATELLI MIEI, RIGUARDATE CON GRANDE GIOIA LE AFFLIZIONI CHE VI ACCADONO, SAPENDO CHE PER MEZZO DI ESSE VIENE PROVATA LA VOSTRA FEDE, E SI ACQUISTA LA PAZIENZA… ” (Cc 1,2-3).
DONACI QUESTA GRAZIA PERCHé POSSIAMO MERITARE QUANTO SCRIVE LO STESSO APOSTOLO: “BEATO L’UOMO CHE SOFFRE CON PAZIENZA I MALI E LE TRIBOLAZIONI; GIACCHé… RICEVERà LA CO-RONA CHE IDDIO HA PROMESSO A QUELLI CHE LO AMANO” (Cc 1,12-13). AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – II Segno, straordinario e spettacolare, avverrà per la prima volta il 20 maggio 1944: poi si ripeterà a Ghiaie e in centinaia di altre località e per varie volte. II sole roteò su se stesso e diffuse nel cielo colori mai visti prima il fenomeno fu osservato da milioni di persone in tutta Europa. A questa apparizione sono presenti circa 150 persone.
V Apparizione – mercoledì 17 maggio 1944 ore 18
Compare la Vergine Maria vestita di rosso con il manto verde e circondata, come ieri, da angioletti.
Parole della Vergine: «Di’ al Vescovo e al Papa il segreto che ti confido. Ti raccomando di eseguire quanto ti dico: non dirlo a nessun altro».
O VERGINE SANTISSIMA, VERGINE DEGLI INIZI, FIDENTI TI INVO-CHIAMO ALLA TREPIDA SOGLIA DEL TERZO MILLENNIO DI VITA DELLA SANTA CHIESA DI CRISTO: CHIESA GIà TU STESSA, TENDA UMILE DEL VERBO, MOSSA SOLO DAL VEN-TO DELLO SPIRITO.
MISERICORDE ACCOMPAGNA I NOSTRI PASSI VERSO FRONTIERE D’UMANITà REDEN-TA E PACIFICA E RENDI LIETO E SALDO IL NOSTRO CUORE NELLA SICUREZZA CHE IL DRAGO NON è PIù FORTE DELLA TUA BEL-LEZZA; DONNA FRAGILE ED ETERNA, SAL-VATA PER PRIMA ED AMICA DI OGNI CREA-TURA CHE ANCORA GEME E SPERA NEL MONDO. AMEN.
(GIOVANNI PAOLO II: PREGHIERA IN PREPARAZIONE DEL TERZO MILLENNIO) O VERGINE SANTISSIMA, REGINA DI QUESTA FINE ED INIZIO MILLEN-NIO, INVIACI LO SPIRITO SANTO CHE COME FIAMMA E FUOCO DISCESE IN GERUSALEMME SU TE E SU GLI APOSTOLI.
FA’ CHE NESSUNA ORRENDA PROFEZIA AB-BIA COMPIMENTO: ANZI, CON LA TUA POTENTE PROTEZIONE, AFFRETTA IL TRIONFO DI CRISTO E DELLA SANTISSIMA TRINITA’. PROTEGGI IL PAPA, I VESCOVI E I PASTORI DELLA CHIESA, UNA E UNIVERSALE. AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORCI – Cassino viene liberata in questo giorno e sui ruderi dell’abba-zia sventola la bandiera POLACCA. Sono presenti non meno di tremila per-sone. Anche la preghiera è di un Papa di nazionalità POLACCA.
- Apparizione– giovedì 18 maggio 1944 ore 18
Compare la Vergine Maria vestita di rosso con il manto verde e circondata, come ieri, da angioletti. A questa apparizione presenziano non meno di 7.000 fedeli.
Parole della Vergine: «Preghiera e penitenza! Preghiera e penitenza! Preghiera e penitenza! Prega per i poveri peccatori più ostinati che stanno mo-rendo in questo momento e che trafiggono il mio cuore. La preghiera a me più gra-dita è l’Ave Maria».
O VERGINE SANTISSIMA, CHE OGGI CI INVITI ALLA PENITENZA E ALLA PREGHIERA PER I POVERI PECCATORI, TI SIANO GRADITI I SACRIFICI CHE NOI TUT-TI, IN QUESTA VALLE DI DOLORE, DOBBIA-MO SOPPORTARE.
OGGI PREGHIAMO PER I PECCATORI PIù OSTINATI CHE STANNO PER MORIRE: FA CHE SI CONVERTANO PER NON FERIRE IL TUO CUORE MATERNO!
SAPPIAMO CHE IL TUO CUORE è UMA-NO COME IL NOSTRO, E CHE VIENE TRAFIT-TO OGNI VOLTA CHE NON SI ASCOLTA LA TUA VOCE PIENA DI SOAVI E SEVERI RICHIA-MI.
IN OSSEQUIO AL TUO GRADIMENTO PER LA PREGHIERA DELL’AVE MARIA CHE OGGI HAI MANIFESTATO, O SANTA MADRE DI DIO, IN QUESTA SESTA TAPPA DEL NOSTRO BREVE ROSARIO RECITEREMO NON UNA MA TRE AVE MARIA.
E TU, SEMPRE BENIGNA, ESAUDISCI LE NOSTRE SUPPLICHE E CONCEDICI LA GRA-ZIA CHE DAL PRIMO GIORNO TI CHIEDIA-MO. AMEN. Pater, tre Ave, Gloria…
FATTI STORICI – L’ordine di Hitler era: occorre difendere Roma strada per strada! E Mussolini assentiva, pur sapendo che Roma sarebbe stata rasa al suolo… Invece il 4 giugno gli Alleati entrano in Roma senza colpo ferire. Pio XII non uscì dal Vaticano, come previsto nella X. Apparizione av-venuta pochi giorni prima: il 28 maggio. Erano presenti a GHIAIE circa 350.000 fedeli.
VII. Apparizione – venerdì 19 maggio 1944 ore 18
Appare la Sacra Famiglia: la Madonna con vestito e velo ce-leste, una fascia bianca ai fian-chi, rose ai piedi e la Corona.
Parole della Vergine, pro-nunciate con voce paradi-siaca:
«No, non è necessario che proprio tutti vengano QUI. Quelli che possono vengano, che secondo i loro sacrifici, saranno guariti o rimarran-no ammalati; però non si fac-ciano più peccati gravi».
C’è la richiesta di miracoli perché la gente potesse cre-dere.
Parole della Vergine: «Verranno anche quelli. Molti si convertiranno ed io sarò riconosciuta dalla Chie-sa».
Poi si fece seria. Parole della Vergine: «Medita queste parole ogni giorno della tua vita. Fatti coraggio in tutte le pene. Nell’ora della tua morte mi rivedrai. Ti terrò sotto il mio manto e ti porterò in Cielo».
O VERGINE SANTISSIMA, CHE SEI APPARSA IN QUESTO LUOGO BENEDETTO, INVITANDO CHI PUò A VISITAR-LO ANCHE CON SACRIFICI, FAI CHE MOL-TI QUI VENGANO AD IMPLORARTI.
TU, O SANTA MADRE DI DIO E MADRE NOSTRA, VEDI COME QUESTO LUOGO è SPO-GLIO E APERTO AI VENTI, AL FREDDO, AL CALDO, POVERO E SEMPLICE COME I NO-STRI CUORI.
ANCHE SE NOI, A CAUSA DEI NOSTRI PECCATI E DEI PECCATI SPAVENTOSI DEL MONDO, CI MERITIAMO SOLO QUESTO SPO-GLIO TEMPIETTO CHE STRINGE A COMPAS-SIONE CHI CONOSCE LA TUA IMMENSA GLO-RIA IN CIELO E I GRANDI MIRACOLI CHE QUI TU, O VERGINE SANTISSIMA, HAI OPERATO; ANCHE SE NON LO MERITIAMO, TI PREGHIAMO, FA CHE QUI SORGA UN TEMPIO DEGNO DELLA TUA INFINITA BELLEZZA E DEL TUO AMORE DI MADRE.
IN QUESTO TEMPIO CONVOCA DA OGNI PUNTO CARDINALE I TUOI FIGLI, CHE SONO FRATELLI DELL’UNIGENITO TUO FI-GLIO NATO, MORTO E RISORTO PER LA SAL-VEZZA DEL MONDO. AMEN. Pater, Ave, Gloria.
VIII. Apparizione – sabato 20 maggio 1944 ore 18
DURANTE I MINUTI DELL’APPARI-ZIONE AVVENGONO FENOMENI EC-CEZIONALI NEL SOLE: è LA PRIMA VOLTA E NON SONO NOTEVOLI COME NEL GIORNO SUCCESSIVO.
Parole della Vergine: «Domani sarà l’ultima vol-ta che ti parlo, poi per sette giorni ti lascio pensare bene a quanto ti ho detto. Cerca di capirlo bene perché, fatta più grandicella, ti servirà molto se vorrai essere tutta mia. Dopo questi sette gior-ni ritornerò ancora quattro volte».
O VERGINE SANTISSIMA, CHE CI INVITI A MEDITARE A LUNGO LE TUE SANTE PAROLE, ACCOGLI BENIGNA-MENTE IL NOSTRO IMPEGNO IN QUESTO SEN-SO.
IN ATTESA CHE TU POSSA RITORNARE A NOI, LEGGEREMO E MEDITEREMO LE TUE PAROLE PRONUNCIATE A GHIAIE. ESSE SONO OGNI GIORNO PIù ADEGUATE AL MONDO CONTEMPORANEO: PROFETICHE E SAGGE COME LE PAROLE DEL TUO DILETTO FIGLIO GESù CRISTO NOSTRO SIGNORE.
NOI TI RENDIAMO LODE, O CRISTO, SI-GNORE DEL CIELO E DELLA TERRA, CHE HAI NASCOSTO QUESTE COSE AI DOTTI E AI SA-PIENTI E LE RIVELASTI A NOI, SEMPLICI DI CUORE (MT 11, 25-26).
CONVERTI, O REGINA DEL CREATO, AN-CHE CHI BASA LA SUA VITA SUL FREDDO RAZIONALISMO SENZA AMORE!
FA’, INFINE, CHE NOI POSSIAMO COM-PRENDERE E METTERE IN PRATICA LE TUE PAROLE, PER IL NOSTRO BENE E QUELLO DI TUTTO IL MONDO.
AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – Adelaide comunica al Vescovo di Bergamo, mons. ADRIANO BERNAREGGI, il SEGRETO che ancora oggi è inaccessibile: non si sa neppure se è uguale a quello che verrà da Adelaide comunicato a Papa Pio XII nel giu-gno del 1949. Alla ottava apparizione sono presenti non meno di 30.000 Fedeli.
- Apparizione– domenica 21 maggio 1944 ore 18
Compare la Sacra Famiglia in una grande chiesa. Sono sul-la porta della chiesa: un asi-no bigio, una pecora bianca, un cane col pelo bianco ma-culato di marrone, un cavallo dal solito color marrone. Le quattro bestie inginocchiate aprono la bocca in preghiera. Il cavallo, ad un tratto, scap-pa e calpesta i gigli di un cam-po e si nasconde con malizia. San Giuseppe lo riporta in chiesa a pregare con gli altri animali.
Cavallo (fortezza), asino (pa-zienza), pecora (mitezza), cane (fedeltà) sono le virtù necessarie a formare una buo-na famiglia. La visione è di tipo apocalittico. La porta aperta della grande chiesa rappresenta la libertà dell’uo-mo di scegliere il bene od il male.
SI VERIFICANO FENOMENI SOLARI IMPRESSIONANTI A GHIAIE, IN TUT-TA LA LOMBARDIA E ANCHE IN VA-RIE PARTI D’EUROPA.
O VERGINE SANTISSIMA, BELLA COME LA LUNA, DELIZIA DEL CIE-LO, NEL CUI VOLTO GUARDANO I BEATI E SI SPECCHIANO GLI ANGELI, FA CHE NOI TUOI FIGLIOLI TI ASSOMIGLIAMO E CHE LE NOSTRE ANIME RICEVANO UN RAGGIO DELLA TUA BEL-LEZZA CHE NON TRAMONTA CON GLI ANNI, MA RIFULGE NELL’ETERNITA’.
O MARIA, SOLE DEL CIELO, RISVEGLIA LA VITA DOVUNQUE è LA MORTE E RISCHIARA GLI SPIRITI DOVE SONO LE TENEBRE. RISPEC-CHIANDOTI NEL VOLTO DEI TUOI FIGLI, CON-CEDI A NOI UN RIFLESSO DEL TUO LUME E DEL TUO FERVORE.
O MARIA, FORTE COME UN ESERCITO, DONA ALLE NOSTRE SCHIERE LA VITTORIA. SIAMO TANTO DEBOLI E IL NOSTRO NE-MICO INFIERISCE CON TANTA SUPERBIA.
MA CON LA TUA BANDIERA CI SENTIAMO SICURI DI VINCERE; IL NEMICO CONOSCE IL VIGORE DEL TUO PIEDE E TEME LA MAESTA’ DEL TUO SGUARDO.
SALVACI, O MARIA, BELLA COME LA LUNA, ELETTA COME IL SOLE, FORTE COME UN ESERCITO SCHIERATO, SORRETTO NON DALL’ODIO, MA DALLA FIAMMA DELL’AMO-RE. AMEN. (Pio XII) Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – I grandiosi fenomeni avvenuti nel sole fanno esclamare a molti: «Questo è l’epilogo di Fatima!». La preghiera di Pio XII – Papa dall’inizio del conflitto mondiale ed in particolare in quell’anno terribile del 1944-è uno splendido inno a Maria. A GHIAIE sono presenti non meno di 200 mila pellegrini!
- Apparizione– domenica 28 maggio 1944 ore 18
La Madonna appare con un cespo BIANCO di rose ai pie-di; la veste di color ROSSO e un grande manto VERDE (evidente richiamo alla ban-diera italiana). Ha tra le mani i due colombi scuri; ai suoi lati appaiono due Santi: SAN MATTEO, l’evangelista, e SAN GIUDA TADDEO.
Parole della Vergine: «Prega per i peccatori più ostinati che fanno soffrire il mio Cuore perché non pen-sano alla morte.
Prega pure per il Santo Pa-dre che passa momenti brut-ti. Da tanti è maltrattato e molti attentano alla sua vita. Io lo proteggerò ed egli non uscirà dal Vaticano. La pace non tarderà, ma al mio Cuo-re preme quella pace mon-diale nella quale tutti si ami-no come fratelli. Solo così il Papa avrà meno da soffrire».
O VERGINE SANTISSIMA, VENGA DAVVERO, TE NE PREGHIAMO, QUELLA “PACE MONDIALE” CHE TANTO TI STA A CUORE!
O VERGINE SAGGIA, COME IL TUO MA-TERNO SGUARDO SI è PROIETTATO VERSO IL DUEMILA!
TU CHE, UNITAMENTE A SAN GIUDA TAD-DEO E SAN MATTEO HAI COMPIUTO IL MIRA-COLO DI SALVARE PIO XII DALLA DEPORTA-ZIONE E DI SALVARE ROMA DALLA DISTRU-ZIONE; TU CHE HAI SALVATO PAOLO VI E GIO-VANNI PAOLO II DA MICIDIALI ATTENTATI, PROTEGGI SEMPRE L’ITALIA CHE TANTO TI è CARA, COME UNA NOVELLA TERRA SANTA.
PROTEGGI ROMA COME UNA NUOVA GE-RUSALEMME.
RICORDATI DI QUANTO DISSE IL TUO DI-LETTO FIGLIO PER FAR CORAGGIO AL GRAN-DE APOSTOLO DELLE GENTI: “COME HAI TE-STIMONIATO PER ME A GERUSALEMME, COSì è NECESSARIO CHE TU MI RENDA TESTIMO-NIANZA ANCHE A ROMA” (AT 23, 11).
ALLEVIA E TRASFORMA IN GLORIA LE SOF-FERENZE DEL VICARIO DI TUO FIGLIO GESù CRISTO E SALVA IL MONDO INTERO!
TE NE PREGHIAMO, O SANTA MADRE DEL DIO VIVENTE! AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – II 23 maggio incomincia l’attacco sul fronte di Nettuno; il 25 maggio avviene il ricongiungimento con la testa di ponte che resisteva dal lontano 22 gennaio 1944: un tempo che, date le sofferenze, era parso infinito.
Sono presenti a GHIAIE non meno di 270 mila fedeli!
- Apparizione– lunedì 29 maggio 1944 ore 18
Visione simile a quella di ieri; non compaiono i due Santi. Al termine della visione la Madonna manda un bacio alla bambina e lentamente si allontana senza voltarsi.
Parole della Vergine: «Gli ammalati che vogliono guarire debbono avere mag-giore fiducia e santificare la loro sofferenza se vogliono guadagnare il Paradiso. Se non faranno questo non avranno il premio, e saran-no severamente castigati. Spero che tutti quelli che co-nosceranno la mia parola, fa-ranno ogni sforzo per meri-tarsi il Paradiso.
Quelli che soffriranno sen-za lamento otterranno da me e dal Figlio mio qualunque cosa chiederanno.
Prega molto per coloro che hanno l’anima malata: il mio Figlio Gesù è morto sul-la Croce per salvarli. Molti non capiscono queste mie parole, e per questo io sof-fro».
O VERGINE SANTISSIMA, CHE VUOI CHE IL NOSTRO DOLORE SIA SANTIFICATO, ACCOGLI LE SOFFERENZE SPI-RITUALI E MATERIALI DI NOI CHE VIVIAMO IN QUESTA VALLE DI PIANTO E SACRIFICIO. TU CHE OGGI HAI DETTO: “SPERO CHE TUTTI QUELLI CHE CONOSCERANNO LE MIE PAROLE FARANNO OGNI SFORZO PER MERI-TARSI IL PARADISO”, ED HAI AGGIUNTO CON MATERNA GENEROSITA’ LA SOLENNE E BELLA PROMESSA CHE QUELLI CHE SOFFRI-RANNO SENZA LAMENTO OTTERRANNO DA TE E DA TUO FIGLIO QUALUNQUE COSA CHIEDERANNO…
ASCOLTA L’IMPLORAZIONE CHE NASCE DAL PROFONDO DEL NOSTRO CUORE: CON-CEDICI LA GRAZIA CHE TI CHIEDIAMO IN NOME DEL TUO DILETTO FIGLIO GESù MORTO SULLA CROCE PER SALVARCI.
O DOLCE NOSTRA MADRE MARIA SAN-TISSIMA, NOI PREGHIAMO AFFINCHé TUTTI COMPRENDANO LE TUE SANTE PAROLE DETTE IN QUESTA E NELLE ALTRE APPARI-ZIONI, IN MODO CHE IL TUO CUORE DI CAR-NE COME IL NOSTRO NON SOFFRA MAI PIù. AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – Gli Alleati occupano Ceccano e si battono attorno a Frosino-ne; la
sorte dell’esercito nazista è ormai segnata.
A Ghiaie sono presenti non meno di 330.000 fedeli: cioè una moltitudine immensa…
XII. Apparizione – martedì 30 maggio 1944 ore 18
Appare la Madonna vestita di rosa con il velo bianco, senza i due colombi e con an-gioletti d’attorno.
Parole della Vergine (con sorriso materno):
«Cara bambina, tu sei tutta mia; ma, pur essendo cara al mio Cuore, domani ti lasce-rò in questa valle di pianto e di dolore.
Mi rivedrai ancora nell’ora della tua morte e, avvolta nel mio manto, ti porterò in Cie-lo. Con te prenderò pure quelli che ti comprendono e soffro-no».
E la Vergine benedì Ade-laide per correre via.
O VERGINE SANTISSIMA, DONACI LA TRANQUILLITA’ DI SPIRITO, IN MODO CHE POSSIAMO SEMPRE LOTTARE CONTRO IL MA-LIGNO. TU CHE CI HAI LASCIATI “IN QUESTA VALLE DI PIANTO E DI DOLORE” CONCEDICI IL DONO DEL PARADISO PROMESSO ALLA TUA PREDILETTA; TU SAI CHE SOFFRIAMO PER QUANTO è AVVENUTO IN QUESTA TERRA BENEDETTA. PERDONA LA FRETTA CHE SEMPRE CI ASSILLA IN QUESTO MONDO CHE CI ASSORBE CON LE SUE CURE MATERIALI, COME LA DONNA A CUI TUO FIGLIO GESù DISSE CON RIM-PROVERO LIEVE: “MARTA, MARTA!”. FA ‘CHE QUE-STO ROSARIO BREVE MERITI LA TUA PROTEZIONE PER TUTTA LA NOSTRA VITA. AMEN.
O VERGINE SANTISSIMA, TEMPIO DELL’ALTISSIMO E PORTA DEL CIELO, QUANDO CI AVVICINIAMO A TE SENTIAMO DI ESSE-RE ALLA PRESENZA DELLA REGINA DELL’UNIVER-SO, DELLA DONNA VESTITA DI SOLE MA AVVER-TIAMO CHE SIAMO ACCOMPAGNATI DALLO SGUAR-DO, DALL’AMORE E DALLA PROTEZIONE DELLA MADRE DOLCISSIMA, CHE TUTTO SA DI NOI, IN-TERCEDE E VUOLE IL VERO NOSTRO BENE. O VER-GINE POTENTE APPARSA A GHIAIE DI BONATE, VIENI IN NOSTRO AIUTO E CONCEDI LA GRAZIA… CHE TANTO DESIDERIAMO. TU CHE TIENI TRA LE MANI DUE COLOMBI, SIMBOLO DELLA FAMIGLIA UNITA E SANTA, RISANA LE NOSTRE FAMIGLIE, PURIFICA I NOSTRI CUORI, FA’ CHE LE FAMIGLIE DIVENTINO SORGENTE DI FEDE, DI SANTITA’, D’AMORE. TRA I PERICOLI DELL’ORA PRESENTE ASCOLTA L’INVOCA-ZIONE DEI TUOI FIGLI. MADRE DELLA VITA, SAL-VACI! AMEN. Pater, Ave, Gloria.
FATTI STORICI – A GHIAIE sono presenti non meno di 250 mila persone. Ber-gamo è preservata dai bombardamenti che purtroppo devastano altre città.
XIII. Apparizione – mercoledì 31 maggio 1944 ore 20
Parole della Vergine: «Cara figliolina, mi spiace doverti lasciare, ma la mia ora è passata. Non sgomen-tarti se per un po’ non mi vedrai. Pensa a quello che ti ho detto: nell’ora della tua morte verrò ancora.
In questa valle di dolore sa-rai una piccola martire. Non scoraggiarti: desidero presto il mio trionfo.
Prega per il Papa e digli che faccia presto, perché voglio essere premurosa per tutti in questo luogo.
Qualunque cosa mi si chie-derà la intercederò presso mio Figlio. Sarò la tua ricompen-sa se il tuo martirio sarà se-reno. Queste mie parole ti sa-ranno di conforto nella pro-va. Sopporta tutto con pa-zienza, che verrai con me in Paradiso.
Quelli che volontariamente ti faranno soffrire non verran-no in Paradiso, se prima non avranno riparato e si saran-no pentiti in fondo al cuore. Sta’ allegra perché ci vedre-mo ancora, piccola martire».
O VERGINE SANTISSIMA, TU CHE PERSEVERASTI NELLA PREGHIE-RA CON I DISCEPOLI IN ATTESA DELLA DI-SCESA DELLO SPIRITO SANTO (Atti 1,14), PREPARACI AL TERZO MILLENNIO PERCHé SIA IL TRIONFO DI CRISTO.
FA’ CHE GHIAIE DIVENGA UNO DEI LUOGHI DI TESTIMONIANZA PERENNE DEL TUO AMORE E DELLA TUA MISERICORDIA, COME HAI RICHIESTO TU STESSA VARIE VOL-TE.
E FA’ CHE COLORO CHE NON HANNO CREDUTO ALLE TUE SOLENNI PAROLE, SI PENTANO PROFONDAMENTE, COME TU, O MADRE, LORO SUGGERISCI.
PRIMA DI LASCIARTI, PER BREVE TEM-PO, TI IMPLORIAMO COME NELL’ANTICO PAPIRO DEL TERZO SECOLO:
“SOTTO LA TUA PROTEZIONE CERCHIA-MO RIFUGIO, SANTA MADRE DI DIO: NON DISPREZZARE LE SUPPLICHE DI NOI CHE SIA-MO NELLA PROVA, E LIBERACI DA OGNI PE-RICOLO, O VERGINE GLORIOSA E BENEDET-TA “.
O VERGINE GLORIOSA E BENEDETTA DI GHIAIE, TIENICI SOTTO IL TUO MANTO! AMEN. Pater, Ave, Gloria.