Nonostante la pioggia, il Papa non ha voluto rinunciare all’incontro con i fedeli, a cui ha rivolto l’invito a fare particolarmente attenzione all’azione del diavolo nella nostra vita.
Francesco, nonostante il lieve stato influenzale che lo aveva colpito nei giorni scorsi, è arrivato incontro ai pellegrini accorsi per ascoltare la sua catechesi. Oggi, le sue parole sono incentrate a farci osservare come Gesù, nel deserto, abbia scacciato via Satana.
Non solo il Signore si è liberato del diavolo ma aiuta ciascuno di noi a liberarci dall’oppressore. Con queste parole, il Santo Padre ha dato inizio alla sua catechesi.
Ascoltiamo insieme quali sono state le sue parole.
Papa Francesco: fate particolarmente attenzione“Il diavolo è dietro l’angolo”
Lo dicevamo all’inizio: la pioggia battente su Roma, questa mattina, ha concesso una tregua e Papa Francesco non ha lesinato ad incontrare i fedeli che, sin dalle prime ore dell’alba di oggi, hanno assiepato Piazza San Pietro. Ogni mercoledì, nel corso della sua udienza settimanale, sono davvero in tanti coloro che arrivano da ogni parte d’Italia e del mondo per ascoltare le sue parole e le sue catechesi.
Anche oggi, nonostante il lieve stato influenzale dei giorni scorsi, Francesco è arrivato in papamobile circondato da alcuni bambini. L’attenzione di oggi del Pontefice è stata posta su di un punto fondamentale: come Gesù, nel deserto, si è liberato di Satana e lo ha scacciato via. “Gesù, nel deserto, si è liberato di Satana e ora può liberare da Satana. È quello che gli evangelisti mettono in luce con le numerose storie di liberazione di ossessi” – ha affermato il Papa.
Sì, perché Gesù non solo allontana il demonio quando questo lo tenta nel deserto, ma lo allontana anche da tanti che, nel corso della sua predicazione, incontra e sono da Satana posseduti. Papa Francesco, però, analizza un punto particolare: “Oggi assistiamo a uno strano fenomeno riguardo al demonio. A un certo livello culturale, si ritiene che semplicemente non esista. Sarebbe un simbolo dell’inconscio collettivo, o dell’alienazione, insomma una metafora. Ma la più grande astuzia del demonio è far credere che non esiste” – spiega il Pontefice.
Francesco afferma e ci fa comprendere come il demonio sia furbo ed astuto: “[…] Ci fa credere che non esiste e così domina tutto. Eppure il nostro mondo tecnologico e secolarizzato pullula di maghi, di occultismo, spiritismo, astrologi, venditori di fatture e di amuleti, e purtroppo di sette sataniche vere e proprie”.
La superstizione: Papa Francesco ci invita a fare molta attenzione
Il Papa si concentra, poi, su di un aspetto “molto in voga” in questo periodo: la superstizione: “[…] Se tu sei superstizioso, incoscientemente stai dialogando col diavolo. Col diavolo non si dialoga! La battaglia contro il demonio, contro lo spirito del male si vince come la vinse Gesù nel deserto: a colpi di parola di Dio. Gesù non dialoga col diavolo, mai ha dialogato col diavolo. Lo caccia via, ma mai dialoga […] Quando viene con le tentazioni fermati, prega la Madonna e caccialo via, come Gesù ci ha insegnato a cacciarlo via”.
E continua: “[…] Tutti noi abbiamo esperienza di come il diavolo si avvicina con qualche tentazione dei dieci comandamenti. Quando noi sentiamo questo, fermi, distanza. Non avvicinarsi al cane legato con una catena” – commenta il Papa.
Ma dall’altro lato, come si comporta e cosa fa la Chiesa in merito a questo? “È vero che il demonio è presente e operante in certe forme estreme e disumane di male e di cattiveria che vediamo intorno a noi […] La Chiesa è assai prudente e assai rigorosa nell’esercizio dell’esorcismo, a differenza di ciò che avviene, purtroppo, in certi film!” – afferma.
Anche i Santi hanno combattuto contro il diavolo: “Chi più chi meno, tutti i santi e i grandi credenti, testimoniano della loro lotta con questa oscura realtà, e non si può onestamente supporre che fossero tutti degli illusi o semplici vittime dei pregiudizi del loro tempo” – continua il Papa.
Papa Francesco ci spiega come allontanarci dal diavolo
La sua attenzione, però, si concentra anche sulle moderne tecnologie, perché anche lì in forme subdole, il demonio si insinua: “La tecnologia moderna, oltre a tante risorse positive che vanno apprezzate, offre anche innumerevoli mezzi per dare occasione al diavolo, e molti vi cadono. Pensiamo alla pornografia in rete, dietro la quale c’è un mercato fiorentissimo, lo sappiamo tutti, è il diavolo che lavora lì” – grida con forza.
“Il pensiero finale deve essere, anche in questo caso, di fiducia e di sicurezza. ‘Sono col Signore, vattene via!’ Cristo ha vinto il demonio e ci ha donato lo Spirito Santo per fare nostra la sua vittoria […] State attenti, il diavolo è furbo, ma noi cristiani, con la grazia di Dio, siamo più furbi di lui” – conclude Francesco.