Un anno intero per commemorare questo evento di grazia, per porre l’attenzione su alcuni aspetti particolari della vita di questo Santo, sulle sue virtù e sulle grazie che ha elargito.
20 anni dalla canonizzazione di Padre Pio da Pietrelcina, ha preso il via, la celebrazione del suo ricordo è indelebile.
Padre Pio e l’anno commemorativo
Potremmo chiamarlo “un anno con Padre Pio” quello che la Chiesa e, in particolare, la comunità di San Giovanni Rotondo si appresta a vivere. E ad aprire questo anno speciale è stato il Cardinale Marcello Semeraro, prefetto della Congregazione delle cause dei santi.
Un anno commemorativo, aperto con una celebrazione eucaristica a San Giovanni Rotondo sabato 26 giugno. L’apertura ufficiale, in occasione dei 20 anni dalla canonizzazione di San Pio, che si concluderà il prossimo 16 luglio 2022.
Incontrare Padre Pio
Padre Pio: tantissime parole sono state spese per la sua persona, sia in vita che dopo la sua morte. Ma più che le parole, sono stati i gesti del Santo Frate che sono rimasti nel cuore e nella mente di coloro che l’hanno conosciuto. E, per coloro invece che non l’hanno mai incontrato, le grazie, le testimonianze, i racconti…ancora oggi Padre Pio è presente in mezzo a noi e continua ad ascoltare ciascuno di noi.
Il Cardinal Semeraro apre questo particolare momento di grazia
“Quando Padre Pio si trovava di fronte a persone che sostenevano di non credere in Dio, non chiudeva la porta del confessionale, ma ripeteva sempre: “Dio ha fede in te” – con queste parole, il Cardinale Semeraro ha ricordato il Santo. Una fede sempre costante, mai venuta meno neanche contro le insidie del demonio.
LEGGI ANCHE: Padre Pio ci insegna come rendere efficace la nostra preghiera
Il Santo Frate e i contrasti con la Chiesa
Padre Pio è stato anche l’uomo della carità, nonostante la Chiesa si sia più volte a lui opposta, in particolare per le sue stimmate: “La carità di san Pio da Pietrelcina fu pure offerta costante per il Papa e per la Chiesa e questo malgrado le sofferenze patite a motivo del comportamento di alcuni ecclesiastici […] Diceva la Messa umilmente, confessava dal mattino alla sera ed era – difficile a dire – rappresentante di Nostro Signore, stampato dalle sue stimmate. Un uomo di preghiera e di sofferenza” – continua il Cardinale.
Un frate, un uomo di Dio che ha sofferto nel corso della sua esistenza, ma che mai si è sottratto dall’ascoltare chi a lui si rivolgeva con fede, ma anche a correggere chi era nel dubbio.
Un Santo del nostro tempo che continua a elargire grazie e che ci accompagna per mano.
LEGGI ANCHE: Padre Pio come oggi, veniva proclamato Santo: un video che commuove!
ROSALIA GIGLIANO