Attirato dal pianto di un bambino, si avvicina ed è indescrivibile l’emozione che ha provato nel trovarlo avvolto tra le coperte, in quella culla che sino alla sera prima era rimasta vuota nell’attesa di Gesù.
Il pianto di un bambino e il sorprendente ritrovamento al mattino, rappresenta l’immagine di una vita che nasce e vince nonostante tutto.
L’emozione per quel bimbo
Un momento molto emozionante che nessuno mai si sarebbe aspettato di vivere. Entrare in chiesa e sentire il pianto di un bambino. E fin qui, apparentemente, nulla di strano. Se non fosse che in chiesa sei solo e quel pianto disperato proviene dalla mangiatoia del presepe posta all’interno della chiesa.
Una scena speciale e, ad essere protagonista, è un piccolo di soli 4 giorni. Un novello “Marcellino pane e vino” potremmo definirlo. Questo è quello che si è trovato davanti il custode di una chiesa a New York. Un vero Bambinello, con tanto di cordone ombelicale ancora attaccato ed un pianto disperato alla ricerca della sua mamma.
Abbandonato nella mangiatoia del presepe
Un’immagine che è destinata a fare il giro del mondo e a rimanere nel cuore di tutti, specialmente in questo momento così difficile che stiamo vivendo. La scoperta che la mangiatoia in allestimento del presepe è già piena fa davvero gioire il cuore.
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Ma lì c’è un bimbo così piccolo, che la mamma, forse non potendolo mantenere, ha deciso di lasciarlo ben avvolto nelle coperte, almeno in un luogo sicuro e dove, di certo, qualcuno si sarebbe preso cura di lui.
Un Natale diverso per lui
La mamma lo ha lasciato lì, ben coperto, in quello che per lei è un luogo sicuro. La scoperta ha portato il custode ad avvertire subito il parroco e, di lì, i soccorsi. Il piccolo sta bene e respira da solo.
Una notizia che colpisce l’animo ed il cuore di tutti, specie se pensiamo che, per la prima volta, un Bambino piccolo come Gesù è arrivato in una mangiatoia del presepe, pur di non esser abbandonato.
Fonte video: tv2000
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