Un mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù con le rivelazioni di una mistica

Onoriamolo in questo mese con la preghiera quotidiana, accompagnati dalla figura di questa Beata che tanto fu cara al suo Cuore, che ci insegna cosa è il suo amore e come ricambiarlo.

Dalla piaga infertagli con la lancia, Gesù ci ha “aperto” le porte del Paradiso, che risiede proprio nel suo Sacratissimo Cuore, luogo di ogni delizia.

Giugno è il mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù, tabernacolo di ogni grazia e amore. Nel suo Cuore ognuno di noi è custodito e pensato da sempre. Preghiamolo con amore e affidiamoci a lui.

Chi è Alexandrina Maria da Costa

La beata Alexandrina Maria da Costa (1904-1955) fu cooperatrice salesiana e nacque a Balasar, in Portogallo. All’età di 14 anni, per fuggire da tre malintenzionati, cadde da una finestra e dai 20 anni rimase immobilizzata sul letto.

Scelse di essere, così, vittima immolata per la salvezza della anime. Riceverà le stigmate e soffrirà la Passione del Signore, ogni venerdì per anni. Questo finché il mondo verrà consacrato, dal Venerabile Pio XII, al Cuore Immacolato di Maria nel 1942, come Gesù le chiedeva. È stata beatificata il 25 aprile 2004.

Le parole di Gesù alla mistica:

“Io sono qui nel Tabernacolo del tuo cuore… Tu sei il Tabernacolo ove abito giorno e notte senza assentarmi.”.

Atto di consacrazione al Sacro Cuore

Il tuo Cuore, o Gesù, è asilo di pace, il soave rifugio nelle prove della vita, il pegno sicuro della mia salvezza. A Te mi consacro interamente, senza riserve, per sempre. Prendi possesso, o Gesù, del mio cuore, della mia mente, del mio corpo, dell’anima mia, di tutto me stesso. I miei sensi, le mie facoltà, i miei pensieri ed affetti sono tuoi. Tutto ti dono e ti offro; tutto appartiene a Te. Signore, voglio amarti sempre più, voglio vivere e morire di amore. Fa o Gesù, che ogni mia azione, ogni mia parola, ogni palpito del mio cuore siano una protesta di amore; che l’ultimo respiro sia un atto di ardentissimo e purissimo amore per Te.