Avverrà sabato 7 Ottobre: una catena umana, di più di un milione di persone, si formerà sulla frontiera della Polonia, per rinnovare la devozione a Maria e chiederle di proteggere tutta l’Europa dal rinnegamento della fede cristiana.
E’ un’idea proposta e promossa dalla Conferenza Episcopale Polacca, che ha richiesto il sostegno di ogni chiesa che si trovi ai confini della Nazione, per una celebrazione e l’adorazione del Santissimo Sacramento, prima della recita del Santo Rosario.
Questo comincerà alle14:00 in punto e sarà un coro unanime, inneggiante alla pace e all’armonia tra le genti tutte.
Ma in Polonia qualche dissapore e già cominciato: il giornale di sinistra Gazeta Wyborcza ha cercato di mettere in cattiva luce le intenzioni dei fedeli.
Maciej Bodasiński, invece, fondatore dell’associazione “Solo Dio Basta”, ha ribadito con fermezza: “Desideriamo pregare per la conversione della Polonia, dell’Europa e di tutto il mondo a Cristo, affinché più anime siano salvate dalla dannazione eterna e trovino il loro cammino verso Dio.”. “Affidiamo tutto a Maria e lasciamo a Lei quelli che saranno i frutti della nostra preghiera. Cerchiamo di essere di più come i bambini: la mamma ci chiede di pregare il Rosario e noi preghiamo il Rosario. Lei ci chiede di fare penitenza e noi facciamo penitenza. Cerchiamo di credere in Lei senza riserve, con la certezza assoluta che, se affidiamo il destino della Polonia e tutto il mondo a Lei, saremo salvati.”.
Il Santo Rosario -lo sappiamo bene- è una difesa insostituibile contro le forze del male, anche per cancellare colpe antiche: la Vergine Maria lo ha ribadito in molte apparizioni, a Fatima come a Medjugorje e in altri luoghi Santi.
Questa preghiera, recitata con fede da ogni abitante della terra, potrebbe davvero cambiare le sorti del mondo e della storia in pochi attimi, oggi, come è già accaduto in passato per altre circostanze.
Tutti potremmo, allora, unirci ai fratelli polacchi e alle loro intenzioni, come si sono proposte di fare altre parrocchie nel mondo.
Ed è meglio, perché il nostro contributo sia massimamente efficace, che ci si confessi prima.
Sabato 7 Ottobre, tra l’altro, è anche il primo sabato del mese ed il 140° anniversario delle apparizioni di Mari a Gietrzwald (avvenute in Polonia e riconosciute dalla chiesa), senza contare che siamo nel centenario delle apparizioni di Fatima.