Il mese dedicato alla Vergine Maria che ha visto innalzare una perseverante preghiera a Lei perché stenda la sua materna protezione su ciascuno di noi, sta per concludersi.
A Roma, il mese mariano sarà chiuso in maniera speciale, nella basilica di “Santa Maria Maggiore”.
Domani, 31 maggio, la conclusione con una particolare quanto emozionante preghiera.
Mese mariano: la conclusione speciale a Roma
Non solo la preghiera dell’ “Ave Maria”, ma anche quella del “Salve Regina”: sono queste le invocazioni che, più di tutte, si sono alzate alla Vergine in questo mese di maggio a Lei dedicato. Sì, perché è stato proprio in questo mese che l’attenzione di ogni fedele è stata rivolta a Maria, alla nostra mamma celeste.
Tantissimi sono stati i cenacoli di preghiera che si sono avuti per meditare sulla figura di Maria, sul suo esser madre di Cristo e Madre nostra, ma soprattutto per pregarla, affinchè stenda la sua mano potente ed il suo manto glorioso su ciascuno di noi.
In ogni parte del mondo, quindi, si sta anche preparando la chiusura del mese mariano. A Roma, particolare attenzione sarà posta sulla chiusura del mese che sarà celebrato nella Basilica di “Santa Maria Maggiore”. Nel comunicato diffuso dalla basilica stessa, si legge come ci sia un vero e proprio invito “ai fedeli tutti a partecipare a due momenti di preghiera intensi e ricchi di devozione”.
Una conclusione che non dura soltanto il 31 maggio, ma che vede una sorta di vera e propria preparazione liturgica e di preghiera per chiunque voglia parteciparvi. Il tutto ha avuto inizio sabato 27 maggio dove, alle ore 21, sul sagrato antistante la Basilica stessa, si è pregato, in modo corale e collettivo, la preghiera del Salve Regina, alzando gli occhi proprio a Lei, a Maria.
Santa Maria Maggiore: una preghiera particolare
Una celebrazione molto particolare che è stata suddivisa in 5 tempi celebrativi, tutti in canto preceduti da una introduzione e chiusi da una conclusione: dalla lettura della Parola di Dio, alla supplica alla Vergine fino al canto completo, in ogni sua parte, proprio del Salve Regina.
Ma sarà la giornata di domani, mercoledì 31 maggio, che vedrà la preghiera del Rosario che sarà seguita dall’Atto di consacrazione a Maria. Una preghiera che coinvolge tutti e che invita tutti a fermarsi, anche solo un attimo in Basilica e volgere il pensiero e lo sguardo alla Madonna, in attesa delle tanto sospirate grazie che chiediamo.