Meditiamo il Vangelo del 29 aprile 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore.

Dal Vangelo di oggi: «Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro»
Santa Caterina da Siena, vergine e dottore della Chiesa, Patrona d’Italia e d’Europa
Dal Vangelo secondo Matteo
Mt 11,25-30
In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo.
Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».
Parola del Signore.
Lode a Te o Cristo.

Commento al Vangelo di Papa Francesco
Egli ci aspetta, ci aspetta sempre, non per risolverci magicamente i problemi, ma per renderci forti nei nostri problemi. Gesù non ci leva i pesi dalla vita, ma l’angoscia dal cuore; non ci toglie la croce, ma la porta con noi. E con Lui ogni peso diventa leggero (cfr v. 30), perché Lui è il ristoro che cerchiamo.
Quando nella vita entra Gesù, arriva la pace, quella che rimane anche nelle prove, nelle sofferenze. Andiamo a Gesù, diamogli il nostro tempo, incontriamolo ogni giorno nella preghiera, in un dialogo fiducioso, personale; familiarizziamo con la sua Parola, riscopriamo senza paura il suo perdono, sfamiamoci del suo Pane di vita: ci sentiremo amati, ci sentiremo consolati da Lui. (Angelus , 9 luglio 2017)
Fonte: vaticannews.va.it