Vangelo+di+oggi+29+marzo+2025%3A+Lc+18%2C9-14+%7C+Commento+di+Papa+Francesco
lalucedimaria
/vangelo-29-marzo-2025lc-189-14-commento-papa-francesco/amp/
Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 29 marzo 2025: Lc 18,9-14 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 29 marzo 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore. 

lalucedimaria.it

Dal Vangelo di oggi: «Chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».

Sabato della terza settimana di Quaresima

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 18,9-14

In quel tempo, Gesù disse ancora questa parabola per alcuni che avevano l’intima presunzione di essere giusti e disprezzavano gli altri: «Due uomini salirono al tempio a pregare: uno era fariseo e l’altro pubblicano.

Il fariseo, stando in piedi, pregava così tra sé: “O Dio, ti ringrazio perché non sono come gli altri uomini, ladri, ingiusti, adùlteri, e neppure come questo pubblicano. Digiuno due volte alla settimana e pago le decime di tutto quello che possiedo“.

Il pubblicano invece, fermatosi a distanza, non osava nemmeno alzare gli occhi al cielo, ma si batteva il petto dicendo: “O Dio, abbi pietà di me peccatore“.

Io vi dico: questi, a differenza dell’altro, tornò a casa sua giustificato, perché chiunque si esalta sarà umiliato, chi invece si umilia sarà esaltato».

Parola del Signore.
Lode a Te O Cristo

Papa Francesco (ansa foto)-lalucedimaria.it

Commento al Vangelo di Papa Francesco

La parabola è compresa tra due movimenti, espressi da due verbi: salire e scendere. Il primo movimento è salire. Il testo infatti comincia dicendo: «Due uomini salirono al tempio a pregare» (v. 10). Questo aspetto richiama tanti episodi della Bibbia, dove per incontrare il Signore si sale verso il monte della sua presenza […]. Ma per vivere l’incontro con Lui ed essere trasformati dalla preghiera, per elevarci a Dio, c’è bisogno del secondo movimento: scendere.

Come mai? Che cosa significa questo? Per salire verso di Lui dobbiamo scendere dentro di noi: coltivare la sincerità e l’umiltà del cuore, che ci donano uno sguardo onesto sulle nostre fragilità e le nostre povertà interiori. Nell’umiltà, infatti, diventiamo capaci di portare a Dio, senza finzioni, ciò che realmente siamo, i limiti e le ferite, i peccati, le miserie che ci appesantiscono il cuore, e di invocare la sua misericordia perché ci risani, ci guarisca, ci rialzi. Sarà Lui a rialzarci, non noi.

Più noi scendiamo con umiltà, più Dio ci fa salire in alto. […] Il fariseo e il pubblicano ci riguardano da vicino. Pensando a loro, guardiamo a noi stessi: verifichiamo se in noi, come nel fariseo, c’è «l’intima presunzione di essere giusti» (v. 9) che ci porta a disprezzare gli altri.

Succede, ad esempio, quando ricerchiamo i complimenti e facciamo sempre l’elenco dei nostri meriti e delle nostre buone opere, quando ci preoccupiamo dell’apparire anziché dell’essere, quando ci lasciamo intrappolare dal narcisismo e dall’esibizionismo. Vigiliamo sul narcisismo e sull’esibizionismo, fondati sulla vanagloria, che portano anche noi cristiani, noi preti, noi vescovi ad avere sempre una parola sulle labbra, quale parola? “Io.” (Angelus, 23 ottobre 2022)

Fonte: vaticannews.va.it

Anna Di Donato

Scritto da
Anna Di Donato

Recent Posts

  • Opinioni e Approfondimenti

San Francesco di Sales: ecco cosa rappresenta l’amore per Dio

Lo scambio d'amore tra Dio e il fedele è alla base del percorso di ogni…

37 minuti fa
  • Santi

Oggi 31 marzo è San Beniamino: affronta la morte pur di non rinunciare all’apostolato

Diacono e martire, san Beniamino va incontro alla morte pur di non rinunciare al suo…

2 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

L’abbondanza della vita: cosa significano le parole di Gesù?

All'interno del Vangelo di Giovanni, vi è una delle frasi di Gesù più ricche di…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 31 marzo 2025: Gv 4,43-54  | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 31 marzo 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 31 Marzo 2025: “Fammi essere misericordioso”

Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…

6 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Giovanni Paolo II e l’Incarnazione: un atto d’amore senza tempo

L'Incarnazione, nella visione di Giovanni Paolo II, è sempre stata considerata come il cuore della…

14 ore fa