Meditiamo il Vangelo del 30 Gennaio 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore.
Dal Vangelo di oggi: «Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce».
Dal Vangelo secondo Marco
Mc 4,21-25
In quel tempo, Gesù diceva [alla folla]: «Viene forse la lampada per essere messa sotto il moggio o sotto il letto? O non invece per essere messa sul candelabro? Non vi è infatti nulla di segreto che non debba essere manifestato e nulla di nascosto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per ascoltare, ascolti!».
Diceva loro: «Fate attenzione a quello che ascoltate. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi; anzi, vi sarà dato di più. Perché a chi ha, sarà dato; ma a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».
Parola del Signore.
Lode a Te O Cristo
Commento al Vangelo di Papa Francesco
Con quale misura io misuro gli altri? Con quale misura misuro me stesso? E’ una misura generosa, piena di amore di Dio o è una misura di basso livello? E con questa misura sarò giudicato, non sarà un’altra: quella, proprio quella che faccio io. Qual è il livello nel quale ho messo la mia asticella? A un livello alto? Dobbiamo pensare a questo.
E questo lo vediamo non solo, non tanto nelle cose buone che facciamo o nelle cose cattive che facciamo ma nello stile continuo di vita. […] E come cristiano io mi domando qual è la pietra di riferimento, la pietra di paragone per sapere se sono in un livello cristiano, un livello che Gesù vuole? E’ la capacità di umiliarmi, è la capacità di subire le umiliazioni. Un cristiano che non è capace di portare con sé le umiliazioni della vita, manca di qualcosa. […]
Questo è il modello. Con la misura con la quale misurate sarà misurato a voi”, la stessa misura. Se è una misura cristiana, che segue Gesù, nella sua strada, con la stessa sarò giudicato, con molta pietà, con molta compassione, con molta misericordia. Ma se la mia misura è mondana e soltanto uso la fede cristiana – sì, faccio, vado a messa, ma vivo come mondano – sarò misurato con quella misura.
Chiediamo al Signore la grazia di vivere cristianamente e soprattutto di non avere paura della croce, delle umiliazioni, perché questa è la strada che lui ha scelto per salvarci e questo è quello che garantisce che la mia misura è cristiana: la capacità di portare la croce, la capacità di subire qualche umiliazione. (Omelia da Santa Marta, 30 gennaio 2020)
Fonte: vaticannews.va.it