Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di sabato 11 Maggio 2024, per iniziare questo nuovo giorno alla luce della Parola del Signore.
Vi proponiamo un primo spunto di riflessione del Vangelo di oggi: “Se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà”.
“Gesù non solo vuole che preghiamo come Lui prega, ma ci assicura che, se anche i nostri tentativi di preghiera fossero del tutto vani e inefficaci, noi possiamo sempre contare sulla sua preghiera. Dobbiamo essere consapevoli: Gesù prega per me”.
VI settimana di Pasqua – II settimana del Salterio – Anno B
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «In verità, in verità io vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perché la vostra gioia sia piena. Queste cose ve le ho dette in modo velato, ma viene l’ora in cui non vi parlerò più in modo velato e apertamente vi parlerò del Padre.
In quel giorno chiederete nel mio nome e non vi dico che pregherò il Padre per voi: il Padre stesso infatti vi ama, perché voi avete amato me e avete creduto che io sono uscito da Dio. Sono uscito dal Padre e sono venuto nel mondo; ora lascio di nuovo il mondo e vado al Padre».
Parola del Signore.
Lode a Te o Cristo.
“Lui prega per noi davanti al Padre. A me è sempre piaciuto, questo. Gesù, nella sua resurrezione, ha avuto un corpo bellissimo: le piaghe della flagellazione, delle spine, sono sparite, tutte. I lividi dei colpi, sono spariti. Ma Lui ha voluto avere sempre le piaghe, e le piaghe sono precisamente la sua preghiera di intercessione al Padre: ‘Ma … guarda … questo Ti chiede nel nome mio, guarda!’
Questa è la novità che Gesù ci dice. Ci dice questa novità: avere fiducia nella sua passione, avere fiducia nella sua vittoria sulla morte, avere fiducia nelle sue piaghe. Lui è il sacerdote e questo è il sacrificio: le sue piaghe. E questo ci da fiducia, eh? Ci da il coraggio di pregare“.
fonte: vaticannews.va
Grande svolta nel panorama legislativo italiano: il Parlamento approva la legge che rende l'utero in…
Questa novena è un’occasione per prepararci spiritualmente alla festa di Giovanni Paolo II, e anche…
Non è un caso che la Madonna delle Grazie di Andrano assista chi si rivolge…
La ricerca del benessere in molti casi oggi passa dalle streghe: la pratica della magia…
Vescovo e martire, Sant'Ignazio di Antiochia, che si commemora oggi 17 ottobre, fu un discepolo…
Nel Vangelo di oggi, Gesù dice:«Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e…