Ascoltiamo e meditiamo il Vangelo di domenica 8 Gennaio 2023, per iniziare questo nuovo giorno alla luce della Parola del Signore.
Vi proponiamo un primo spunto di riflessione del Vangelo di oggi: “Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento“.
Quanti discepoli del Signore si pavoneggiano di essere discepoli del Signore. Non è un buon discepolo quello che si pavoneggia. Il buon discepolo è quello umile, mite, quello che fa il bene senza farsi vedere.
Battesimo del Signore – Liturgia propria – Anno A
Dal Vangelo secondo Matteo 3,13-17
In quel tempo, Gesù dalla Galilea venne al Giordano da Giovanni, per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: «Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?». Ma Gesù gli rispose: «Lascia fare per ora, perché conviene che adempiamo ogni giustizia».
Allora egli lo lasciò fare. Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono per lui i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dal cielo che diceva: «Questi è il Figlio mio, l’amato: in lui ho posto il mio compiacimento».
Parola del Signore.
Lode a Te o Cristo.
Commento di Papa Francesco
“Noi spesso preghiamo Gesù; preghiamo il Padre, specialmente nel “Padre Nostro”; ma non tanto frequentemente preghiamo lo Spirito Santo, è vero? E’ il dimenticato. E abbiamo bisogno di chiedere il suo aiuto, la sua fortezza, la sua ispirazione.
Lo Spirito Santo che ha animato interamente la vita e il ministero di Gesù, è il medesimo Spirito che oggi guida l’esistenza cristiana, l’esistenza di uomo e di una donna che si dicono e vogliono essere cristiani. Porre sotto l’azione dello Spirito Santo la nostra vita di cristiani e la missione, che tutti abbiamo ricevuto in virtù del Battesimo, significa ritrovare coraggio apostolico necessario per superare facili accomodamenti mondani“.
fonte: vaticannews.va
Ascoltiamo il video del Vangelo e il commento di Papa Francesco