Nel Vangelo odierno, il Maestro scaccia un demonio, e molti lo criticano. Ma la risposta di Gesù non lascia spazio a dubbi
Nel Vangelo di oggi, 11 ottobre 2024, Gesù scaccia un demonio e subito i farisei ne approfittano per attaccarlo. Ma Nostro Signore risponde con grande fermezza e chiarezza.
Venerdì della 27.ma settimana del tempo ordinario
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 11,15-26
In quel tempo, [dopo che Gesù ebbe scacciato un demonio,] alcuni dissero: «È per mezzo di Beelzebùl, capo dei demòni, che egli scaccia i demòni». Altri poi, per metterlo alla prova, gli domandavano un segno dal cielo.
Egli, conoscendo le loro intenzioni, disse: «Ogni regno diviso in se stesso va in rovina e una casa cade sull’altra. Ora, se anche Satana è diviso in se stesso, come potrà stare in piedi il suo regno? Voi dite che io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl. Ma se io scaccio i demòni per mezzo di Beelzebùl, i vostri figli per mezzo di chi li scacciano? Per questo saranno loro i vostri giudici.
Se invece io scaccio i demòni con il dito di Dio, allora è giunto a voi il regno di Dio. Quando un uomo forte, bene armato, fa la guardia al suo palazzo, ciò che possiede è al sicuro. Ma se arriva uno più forte di lui e lo vince, gli strappa via le armi nelle quali confidava e ne spartisce il bottino.
Chi non è con me, è contro di me, e chi non raccoglie con me, disperde. Quando lo spirito impuro esce dall’uomo, si aggira per luoghi deserti cercando sollievo e, non trovandone, dice: “Ritornerò nella mia casa, da cui sono uscito”. Venuto, la trova spazzata e adorna. Allora va, prende altri sette spiriti peggiori di lui, vi entrano e vi prendono dimora. E l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima».
Parola del Signore.
Lode a Te, o Cristo.
Commento al Vangelo di Papa Francesco
Noi siamo cristiani, cattolici, andiamo a Messa, preghiamo … Sembra tutto in ordine. Sì, abbiamo i nostri difetti, i nostri peccatucci, ma sembra tutto in ordine. E lui fa “l’educato”: va, vede, cerca una bella cricca, bussa alla porta – “Permesso? Posso entrare?”-, suona il campanello. E questi demoni educati sono peggiori dei primi, perché tu non ti accorgi che li hai a casa. E questo è lo spirito mondano, lo spirito del mondo.
Il demonio o distrugge direttamente con i vizi, con le guerre, con le ingiustizie direttamente o distrugge educatamente, diplomaticamente in questo modo che dice Gesù. Non fanno rumore, si fanno amici, ti persuadono – “No, va, non fa tanto, no, ma … fino a qui sta bene” – e ti portano sulla strada delle mediocrità, ti fanno un “tiepido” sulla strada della mondanità. (Omelia da Santa Marta, 12 ottobre 2018).
fonte:vaticannews.va.it