Vangelo+di+oggi+30+Settembre+2024%3A+Lc+9%2C46-50%7C+Commento+di+Papa+Francesco
lalucedimaria
/vangelo-oggi-30-settembre-2024-commento-papa-francesco/amp/
Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 30 Settembre 2024: Lc 9,46-50| Commento di Papa Francesco

Nel Vangelo di oggi, 30 settembre 2024, i discepoli iniziano a discutere tra loro su chi fosse il più grande. 

lalucedimaria.it

Nel Vangelo di oggi, 30 settembre 2024, nasce un dibattito tra i discepoli su chi di loro fosse il più grande. Ma Gesù interviene e prende un bimbo, dicendo:«Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».

Lunedì della 26.ma settimana del tempo ordinario

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 9,46-50

In quel tempo, nacque una discussione tra i discepoli, chi di loro fosse più grande.
Allora Gesù, conoscendo il pensiero del loro cuore, prese un bambino, se lo mise vicino e disse loro: «Chi accoglierà questo bambino nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, accoglie colui che mi ha mandato. Chi infatti è il più piccolo fra tutti voi, questi è grande».
Giovanni prese la parola dicendo: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e glielo abbiamo impedito, perché non ti segue insieme con noi». Ma Gesù gli rispose: «Non lo impedite, perché chi non è contro di voi, è per voi».

Parola del Signore.
Lode a Te o Cristo.

Papa Francesco (ansa foto)-lalucedimaria.it

Commento al Vangelo di Papa Francesco

Ci fa bene riflettere su questo episodio, e fare un po’ di esame di coscienza. L’atteggiamento dei discepoli di Gesù è molto umano, molto comune, e lo possiamo riscontrare nelle comunità cristiane di tutti i tempi, probabilmente anche in noi stessi. In buona fede, anzi, con zelo, si vorrebbe proteggere l’autenticità di una certa esperienza, tutelando il fondatore o il leader dai falsi imitatori. […] La grande libertà di Dio nel donarsi a noi costituisce una sfida e una esortazione a modificare i nostri atteggiamenti e i nostri rapporti. […] Si tratta di essere attenti più alla genuinità del bene, del bello e del vero che viene compiuto, che non al nome e alla provenienza di chi lo compie. (Angelus, 30 settembre 2018).

fonte:vaticannews.va.it

Anna Di Donato

Scritto da
Anna Di Donato

Recent Posts

  • Opinioni e Approfondimenti

San Francesco di Sales: ecco cosa rappresenta l’amore per Dio

Lo scambio d'amore tra Dio e il fedele è alla base del percorso di ogni…

48 minuti fa
  • Santi

Oggi 31 marzo è San Beniamino: affronta la morte pur di non rinunciare all’apostolato

Diacono e martire, san Beniamino va incontro alla morte pur di non rinunciare al suo…

2 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

L’abbondanza della vita: cosa significano le parole di Gesù?

All'interno del Vangelo di Giovanni, vi è una delle frasi di Gesù più ricche di…

3 ore fa
  • Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 31 marzo 2025: Gv 4,43-54  | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 31 marzo 2025, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla…

5 ore fa
  • Preghiere

Preghiera del mattino del 31 Marzo 2025: “Fammi essere misericordioso”

Il Lunedì è il giorno della devozione allo Spirito Santo. Invochiamo la sua potente presenza…

6 ore fa
  • Opinioni e Approfondimenti

Giovanni Paolo II e l’Incarnazione: un atto d’amore senza tempo

L'Incarnazione, nella visione di Giovanni Paolo II, è sempre stata considerata come il cuore della…

14 ore fa