Vangelo+di+oggi+4+Novembre+2024%3A+Lc+14%2C12-14+%7C+Commento+di+Papa+Francesco
lalucedimaria
/vangelo-oggi-4-novembre-2024-commento-papa-francesco/amp/
Il Vangelo del Giorno

Vangelo di oggi 4 Novembre 2024: Lc 14,12-14 | Commento di Papa Francesco

Meditiamo il Vangelo del 4 Novembre 2024, iniziando la giornata con una profonda riflessione sulla Parola del Signore. 

lalucedimaria.it

Il Vangelo di oggi ci offre uno spunto per meditare:«Quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti».

Lunedì della 31.ma settimana del tempo ordinario

Dal Vangelo secondo Luca
Lc 14,12-14

In quel tempo, Gesù disse poi al capo dei farisei che l’aveva invitato:
«Quando offri un pranzo o una cena, non invitare i tuoi amici né i tuoi fratelli né i tuoi parenti né i ricchi vicini, perché a loro volta non ti invitino anch’essi e tu abbia il contraccambio.
Al contrario, quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti. Riceverai infatti la tua ricompensa alla risurrezione dei giusti».

Parola del Signore.
Lode a Te o Cristo.

Papa Francesco (ansa foto)-lalucedimaria.it

Commento al Vangelo di Papa Francesco

«Quando offri un banchetto, invita poveri, storpi, zoppi e ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti» (vv. 13-14). Si tratta di scegliere la gratuità invece del calcolo opportunistico che cerca di ottenere una ricompensa, che cerca l’interesse e che cerca di arricchirsi di più. Infatti i poveri, i semplici, quelli che non contano, non potranno mai ricambiare un invito a mensa.

Così Gesù dimostra la sua preferenza per i poveri e gli esclusi, che sono i privilegiati del Regno di Dio, e lancia il messaggio fondamentale del Vangelo che è servire il prossimo per amore di Dio. Oggi, Gesù si fa voce di chi non ha voce e rivolge a ciascuno di noi un accorato appello ad aprire il cuore e fare nostre le sofferenze e le ansie dei poveri, degli affamati, degli emarginati, dei profughi, degli sconfitti dalla vita, di quanti sono scartati dalla società e dalla prepotenza dei più forti. E questi scartati rappresentano in realtà la stragrande maggioranza della popolazione.

In questo momento, penso con gratitudine alle mense dove tanti volontari offrono il loro servizio, dando da mangiare a persone sole, disagiate, senza lavoro o senza fissa dimora. Queste mense e altre opere di misericordia – come visitare gli ammalati, i carcerati… – sono palestre di carità che diffondono la cultura della gratuità, perché quanti vi operano sono mossi dall’amore di Dio e illuminati dalla sapienza del Vangelo. Così il servizio ai fratelli diventa testimonianza d’amore, che rende credibile e visibile l’amore di Cristo. (Angelus, 28 agosto 2016).

fonte: vaticannews.va.it

Anna Di Donato

Scritto da
Anna Di Donato

Recent Posts

  • Notizie

Boom di Battesimi di adulti: numeri da record segno di grande speranza arriva dalla Francia

Numeri da record di Battesimi di persone adulte hanno avuto luogo in Francia. Molti sono…

45 minuti fa
  • Santi

San Ciro: la preghiera da rivolgere al medico santo per gli ammalati

Il 31 gennaio oltre la festa liturgica di San Giovanni Bosco, a Napoli e in…

3 ore fa
  • Notizie

Conclave: annunciata la data, al via l’elezione del nuovo Papa

In un momento particolare per la Chiesa, dove si sta vivendo, dalla morte di Papa…

4 ore fa
  • Preghiere

28 aprile: la Madonna della Castagna appare su un albero e lascia un segno misterioso

Due uomini stanno lavorando come ogni giorno quando la Madonna della Castagna si mostra poggiata…

5 ore fa
  • Notizie

La confidenza di Lino Banfi: Papa Francesco si commosse sino alle lacrime

Tanti sono i ricordi, i pensieri e gli incontri che potrebbero essere citati in ricordo…

6 ore fa
  • Santi

Oggi 28 aprile è Santa Gianna Beretta Molla: immenso esempio di vero amore materno

Santa Gianna Beretta Molla è esempio di amore materno che non esita a dare la…

11 ore fa