La solidarietà arriva sotto l’albero di Natale. Questa è l’iniziativa che il comune di Vecchiano, in provincia di Pisa, sta mettendo in campo.
Un Natale 2020 solidale in particolare per coloro che, in questo momento, sono in difficoltà. A Vecchiano il Natale sarà diverso.
A Vecchiano, un Natale solidale
Come era già stato deciso dal Comune di Pompei, anche altri comuni d’Italia hanno deciso alla stessa maniera: i fondi destinati alle luminarie di Natale saranno, invece, devoluti per iniziative di solidarietà verso i più bisognosi e per coloro che, a causa della pandemia, hanno perso tutto.
Il sindaco: “No alle luminarie, si ai beni di prima necessità a chi non ha nulla”
Servizi di consegna spesa e farmaci a domicilio, buoni spesa da spendere nei negozi del territorio…tutto ciò che serve, al posto delle luminarie di Natale, per rendere le festività speciali anche per chi è in difficoltà. “Abbiamo pensato di destinare le risorse economiche, che avremmo impiegato per realizzare la luminaria, per sostenere da una parte le famiglie in difficoltà economica a causa della pandemia. Dall’altra tendiamo una mano anche alle nostre attività commerciali, dove si potranno spendere i buoni in denaro in via esclusiva” – ha spiegato il sindaco di Vecchiano, Angori.
Vecchiano ed il suo fondo di solidarietà, interamente comunale
“Il fondo di solidarietà sarà totalmente a carico del nostro Comune. Non ci sarà la partecipazione dello Stato, che al momento non ha destinato trasferimenti ulteriori agli enti locali, per questa seconda ondata” – ha continuato il primo cittadino.
“In questo momento così drammatico per tutta l’umanità, e soprattutto per le fasce più deboli della popolazione, abbiamo deciso di destinare le risorse a un aiuto concreto per la gente che ha più bisogno, una sorta di dono collettivo, che in questo momento ci faccia riscoprire una mutua solidarietà, oltre al valore delle cose autentiche” – gli ha fatto eco l’assessore alle Attività Produttive, Biondi.
Tanti i volontari scesi in campo
Volontari sono scesi in campo in particolare per aiutare i più anziani, costretti in casa, non solo per il Coronavirus ma anche per altre patologie, e che non hanno nessuno che porti loro spesa e farmaci. “Anche stavolta, il nostro Comune saprà superare l’ondata di crisi a causa del Covid, mettendo a disposizione tutte le sue risorse per il bene della comunità” – ha concluso il sindaco.
La solidarietà non va mai in vacanza, soprattutto a Natale.
Fonte: pisatoday.it
ROSALIA GIGLIANO