Venezuela, militari entrano in una chiesa e picchiano i civili

Come evolve la situazione politica in Venezuela?

L’esercito fedele a Maduro controlla il Paese, il parlamento guida il popolo alla protesta.

aggrediti e derubati i civili all'interno
(Getty Images)

Continuano i disordini in Venezuela: il Paese è allo sbando e diviso tra l’esercito fedele a Maduro e il presidente autonominato Guaidò.

La situazione socio-politica del Venezuela è da mesi decisamente complicata. Sin dalla rielezione di Maduro, avvenuta in un contesto ritenuto poco chiaro (i principali avversari non hanno partecipato alla corsa), i cittadini del Paese sudamericano hanno protestato, sostenendo che le elezioni fossero guidate. Nei mesi successivi la tensione si è acuita a causa del referendum simbolico sulla destituzione del parlamento in favore di un’Assemblea Costituente. I risultati sono stati schiaccianti (nonostante l’affluenza alle urne sia stata scarsa), ed hanno mostrato come la popolazione non approvasse l’operato di Maduro.

In queste ultime settimane la situazione si è ulteriormente complicata, il leader del parlamento Guaidò si è auto proclamato presidente del Venezuela ed in questi giorni sta guidando gli oppositori di Maduro, coinvolgendo tutta la popolazione a scendere in piazza pacificamente e ottenendo il sostegno degli stati esteri: L’UE ha dato un ultimatum a Maduro per indire nuove elezioni, Gli Stati Uniti a altri Paesi esteri ritengono l’elezione di Maduro irregolare e appoggiano Guaidò e la sua contrapposizione. In questa atmosfera tesa il Venezuela è in mano all’esercito che rimane fedele al presidente eletto.

Venezuela: gruppo armato irrompe in chiesa e interrompe assemblea cittadina con la violenza

In un simile contesto è quasi inevitabile che si verifichino scontri tra militari e civili. Domenica scorsa i cittadini di Sierra Maestre di San Francisco si erano riuniti nei pressi della parrocchia della Madonna di Guadalupe per un assemblea cittadina nella quale discutere della situazione attuale del Venezuela. Secondo quanto riportato dal quotidiano locale ‘Radio Noticias Venezuela‘ alcuni pick up con sopra dei militari hanno circondato i cittadini in piazza ed hanno cominciato a colpirli per sciogliere l’assemblea. Alcuni dei presenti sono entrati nella chiesa della Madonna di Guadalupe, ma questo non gli ha evitato di essere percossi e derubati dai militari. L’irruzione dei militari non ha risparmiato nessuno, sono stati colpiti donne, anziani e bambini (una bambina è stata trasportata in ospedale per le ferite alla testa), è stato distrutto l’altare della chiesa e sono stati rubati diversi oggetti sacri.

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Luca Scapatello

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