In queste ore sta facendo il giro della rete una particolare immagine di Gesù tra le file del supermercato. Un segno di speranza per la società.
Il manager di un supermercato della città di Yaritagua, in Venezuela, della catena di HiperLíder, ha preso una decisione che pare certamente fuori dalle righe. Mma che a suo modo rappresenta una testimonianza di grande valore. Che dimostra come Gesù viva nel cuore di ogni persona e in ogni luogo.
Che il Signore non abbandona cioè mai i suoi figli anche di fronte a una società che talvolta sembra dimenticarlo. Presa dal consumismo, dall’individualismo, da una cultura del piacere da ricercare a tutti i costi. Anche a discapito degli ultimi, dei poveri, degli indigente e dei diseredati.
Il manager del supermercato, infatti, ha deciso in maniera sorprendente di ricreare l’immagine di Gesù sugli scaffali del locale. Semplicemente utilizzando dei sacchi di riso. L’effetto che ne consegue è altamente suggestivo.
E non a caso l’immagine ha fatto in poco tempo il giro dei social network dell’intero pianeta, diventando così “virale”. Dopo avere, ovviamente, sorpreso tutti i clienti che sono passati tra gli scaffali di quel locale.
Dio è infatti la nostra guida e dobbiamo fidarci di Lui, nonostante le gravi difficoltà dovuta alla pandemia, ha affermato il responsabile dell’opera d’arte. Il cui nome è José Ruíz, un giovane addetto alla preparazione degli scaffali di prodotti e alimenti per la vendita al pubblico, come ha spiegato il giornalista José Luis Pérez.
Per ricreare l’effetto suggestivo e affascinante sono stati utilizzati, all’incirca, un centinaio di sacchi di riso. Grazie ai quali si è riuscito a ricreare la figura del volto di Gesù Cristo. L’intenzione dell’artista impiegato nel supermercato era quella di rappresentare, in occasione della Pasqua del 2020, la Passione, Morte e Resurrezione di Gesù Cristo.
In questo modo il giovane José ha anche avuto l’opportunità di diffondere l’importante messaggio di speranza sia ai clienti dell’esercizio commerciali che a tutti quelli che hanno ricevuto l’immagine sui propri telefonini. “Dio è la nostra guida, dobbiamo fidarci di Lui; nonostante la pandemia, dobbiamo tenere a mente Gesù“, ha affermato ai giornalisti il giovane manager.
Anche la stessa arcidiocesi di Caracas non è rimasta per niente indifferente alla bella opera d’arte. Infatti sui canali social ufficiali della diocesi della capitale venezuelana a un certo punto è apparso anche il lavoro del giovane. La sottolineatura fatta dal vescovo è infine la ciliegina sulla torta che riconosce il merito artistico e umano dell’iniziativa.
Nella pagina dell’arcidiocesi viene infatti spiegato che il giovane è uno dei “tanti eroi che ogni giorno escono per servire il popolo venezuelano, carico di fede e speranza, in tempi di Coronavirus“.
Giovanni Bernardi
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