Vicka mi disse: “La Madonna ha un progetto sulla tua vita” Queste parole Rino Longo non se le scorderà più. La prima volta che è andato a Medjugorje è stato per puro caso, quando un amico gli chiese: “Rino, andiamo in Jugoslavia? C’è la guerra, portiamo un carico umanitario”. Lui non ci penso un secondo ed accetto di partire. Arrivato a Medjugorje ha fatto conoscenza con Vicka ed insieme a lei ha consegnato il carico alla comunità. Vicka era grata per quanto fatto e chiese a Rino ed all’amico se poteva pregare su di loro, entrambi accettarono ma Rino ci tenne a sottolineare che su di lui non avrebbe funzionato, quindi quando la veggente fini di pregare le disse: “Hai visto! Su di me non funziona”, ma lei controbatte: “Lo Spirito Santo soffia dove vuole e quando vuole; la Madonna ha un progetto sulla tua vita, per questo sei qui”.
Perplesso ma convinto che la religione non facesse per lui, il protagonista di questa vicenda ha seguito l’amico a Messa e persino sul monte Prodbrdo, dove vide una donna prostrata ai piedi della croce e racconta di un episodio particolare: “Più che pregare, mi pareva stesse male, ma alla mia richiesta di aiuto disse di essere lì a ringraziare la Madre per il dono ricevuto. Aveva le locuzioni nel cuore e la mia risposta al mio compagno fu: ‘Vedi, qui tutti la vedono e tutti la sentono’. ‘ A presto’, la salutai, ma dopo 10 metri mi disse ancora : ‘La Madonna mi sta parlando per te e ti dice che ha un progetto sulla tua vita’. Io pensavo che fosse un modo di dire di tutti e le risposi: ‘Grazie, anche su di te’”.
Giunto infine nel luogo del segno visibile, all’epoca non c’era la statua della Madonna, Rino si concesse una preghiera con una richiesta personale: “Qui tutti ti vedono e tutti ti sentono; se tu ci sei davvero e vuoi darmi qualcosa in cambio perché ho portato questo carico, a me piacerebbe incontrare una donna da amare”. Tornato in Italia era convinto che la visita a Medjugorje non lo avesse cambiato, ma nel giro di qualche giorno si è accorto di sentire il bisogno di pregare e di andare a Messa. La conversione, però, è avvenuta dopo l’incontro con Padre Matteo La Grua al corso dei profeti tenuto a Linguaglossa. Durante il corso il parroco chiese ai presenti di appuntarsi il nome di un profeta sul petto e Rino scelse Isaia. Poi, mentre pregava davanti alla croce senti nel suo cuore Atti 1,8. La sera andò a cercare nella Bibbia quel passo e trovò una frase che ne descriveva la vita: “Avrete forza dallo Spirito Santo, e mi sarete testimoni fino agli estremi confini della terra”.
Quello per Rino fu un segno, così decise di formare un proprio gruppo di preghiera. Oggi Rino è sposato con una donna conosciuta 3 mesi dopo il primo incontro con Medjugorje e guida diversi gruppi di preghiera per i quali organizza 2 pellegrinaggi al mese: “Oggi i gruppi di preghiera che guido, aiutato da altri capi gruppi, sono nei paesi di Acquedolci, Sant’Agata di Militello, Capo d’Orlando, Gliaca di Piraino, Milazzo, tutti nella provincia di Messina; ne sono nati anche altri due in Calabria, uno a Cirò Marina e uno a Spadola (Vibo) dopo un pellegrinaggio fatto insieme a me”. Fabio Scapatello