Ancora un attacco, probabilmente di matrice terroristica, questa volta a Vienna. Alcuni spari si sono sentiti nella tarda notte di ieri.
Gli spari si sono sentiti nei pressi della sinagoga della città di Vienna, alla vigilia del lockdown. Ci sono morti e feriti.
Vienna: attacchi in città
Nell’ultimo giorno prima del lockdown, Vienna è stata sconvolta da un ulteriore attacco. Spari, e probabilmente, un attacco multiplo, si sono uditi nei pressi della Sinagoga della città austriaca. La città è piombata nell’incubo del terrorismo.
3 persone morte nell’attacco
Il primo bilancio, secondo le indagini delle Forze dell’Ordine, è di tre passanti, due uomini e una donna, e un terrorista morti, e numerosi feriti gravi. Sempre secondo le Forze dell’Ordine, il terrorista morto era un simpatizzante dell’Isis. Tra i feriti, anche un poliziotto.
Ieri sera, ultimo giorno prima del lockdown nazionale, molte erano le persone che erano ancora in strada, in particolare nei pressi della Sinagoga della città. Poco prima delle 20, si sono uditi alcuni spari e poi un’esplosione. Da lì, il fuggi fuggi generale.
Vienna: spari fuori la Sinagoga e in altre parti della città
Per il Ministro dell’Interno, Karl Nehammer, le persone viste fuggire vie dopo gli spari, non si sa se siano tutti assalitori, come non è ancora confermato se il vero e proprio obiettivo dell’attacco era la Sinagoga. Una cosa è certa: in seguito all’esplosione all’esterno del luogo di culto, in altre 6 parti della città sono stati visti uomini armati di fucile sparare all’impazzata.
La situazione, dal punto di vista terroristico, in Europa è sempre più in fibrillazione. Dopo gli attacchi di Nizza, ecco quelli a Vienna: non solo il Coronavirus, ma anche l’Isis si affaccia prepotentemente.
Fonte: ansa.it
ROSALIA GIGLIANO