La nascita di Gesù, che vuole venire nei nostri cuori rappresenta il vero senso del Natale. E, per viverlo al meglio, a partire da oggi, recitiamo insieme queste preghiere.
E’, innanzitutto, un giorno di pace, di gioia, d’amore. Dio che sceglie la nostra umanità per donarci suo Figlio, per far sì che discenda nei nostri cuori, e ci rinfranchi l’anima.
Le preghiere per accogliere Gesù Bambino
Il Natale: la festa del cuore. In questo periodo tutti siamo più buoni, tutti cerchiamo di appianare le liti e i disaccordi fra di noi, ci facciamo regali e doni (spesso anche inutili)…ma non ci rendiamo conto che perdiamo, per tutte queste “distrazioni”, il vero senso del Natale e di questa festa.
Dio ci ha scelti, come ha scelto Maria e Giuseppe.
E’, innanzitutto, un giorno di pace, di gioia, d’amore. Dio che sceglie la nostra umanità per donarci suo Figlio, per far sì che discenda nei nostri cuori, e ci rinfranchi l’anima. Ha scelto Maria come sua madre e madre nostra, Giuseppe come sua guida e come custode di suo Figlio. E ha scelto noi, perché come i pastori, potessimo annunciare a tutti che “il Figlio di Dio è nato”.
“Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace in terra agli uomini che Egli ama”: diranno gli Angeli, questa notte, ad annunciare la sua nascita. Un annuncio d’amore, di speranza, quella che non dobbiamo mai perdere. Neanche quest’anno dove tutto ci sembra così lontano, dove il Natale non sembra Natale perché non possiamo trascorrerlo con le persone a noi care e mangiare con loro.
Il Mistero del Natale: preghiamo insieme Gesù Bambino
Ed invece no: mai come quest’anno, abbiamo la possibilità di riscoprire il Mistero vero del Natale, quello dell’Incarnazione di Gesù nel cuore di ognuno di noi. Per questo motivo, la preghiera diventa il perno principale di questi giorni.
La preghiera ci avvicina a Dio, anche quando lo sentiamo troppo lontano da noi. Preghiamo insieme in questa Vigilia di Natale:
“O Emmanuele, ti adoriamo Dio della vita”
“O Emmanuele, tu sei il Dio con noi!
Adoriamo il Dio della vita
inginocchiamoci dinanzi al presepe
contempliamo il divino mistero.
Le antiche promesse sono avverate:
questa è la tua fedeltà, o Dio,
questo è il tuo amore per noi.
È Natale nel mondo
è Natale di vita di pace e di bontà.
E Natale nel cuore di tutti
ad ognuno la sua luce,
ad ognuno la sua stella,
tutti insieme a cantare:.
O Emmanuele, tu sei il Dio con noi!”.
“O Bambino, vieni nel mio cuore”
Gesù discende nei nostri cuori e fi fa piccolo, come un Bambino. Non chiudiamogli le porte anzi, spalanchiamole e preghiamolo di non allontanarsi mai da noi:
“O Gesù,
che ti sei fatto Bambino
per venire a cercare
e chiamare per nome
ciascuno di noi,
tu che vieni ogni giorno
e che vieni a noi in questa notte,
donaci di aprirti il nostro cuore.
Noi vogliamo consegnarti la nostra vita,
il racconto della nostra storia personale,
perché tu lo illumini,
perché tu ci scopra
il senso ultimo di ogni sofferenza,
dolore, pianto, oscurità.
Fa’ che la luce della tua notte
illumini e riscaldi i nostri cuori,
donaci di contemplarti con Maria e Giuseppe,
dona pace alle nostre case,
alle nostre famiglie,
alla nostra società!
Fa’ che essa ti accolga
e gioisca di te e del tuo amore”.
“O Gesù, vieni nel silenzio, ma vieni sempre”
Chiediamo a Gesù di non abbandonarci, di venire nel nostro cuore, specialmente in questa notte di Natale, così difficile e così “strana e diversa” dal solito:
“Vieni di notte,
ma nel nostro cuore è sempre notte:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni in silenzio,
noi non sappiamo più cosa dirci:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni in solitudine,
ma ognuno di noi è sempre più solo:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni, figlio della pace,
noi ignoriamo cosa sia la pace:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni a liberarci,
noi siamo sempre più schiavi:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni a consolarci,
noi siamo sempre più tristi:
e, dunque, vieni sempre, Signore.
Vieni a cercarci,
noi siamo sempre più perduti:
e, dunque, vieni sempre, Signore,
Vieni, Tu che ci ami:
nessuno è in comunione col fratello
se prima non è con Te, o Signore.
Noi siamo lontani, smarriti,
né sappiamo chi siamo, cosa vogliamo:
vieni, Signore,
vieni sempre, Signore”.
“O Gesù, ti proteggerò nel mio cuore”
Anche quando tutto sembra cosi diverso, il Bambino Gesù bussa alla porta della nostra anima. Accogliamolo nella nostra famiglia, proteggiamolo, come se proteggessimo la cosa più cara che mai ci sia stata donata:
“Vieni Bambino Gesù,
vieni nelle famiglie,
vieni nei nostri cuori,
vieni a proteggere la vita nascente,
vieni nei cuori dei bambini.
Con la tua nascita,
Gesù Bambino,
hai rinnovato la famiglia:
oggi ogni bimbo, ogni mamma e papà
vengono a te con fede e con amore
e ti riconoscono Re e Salvatore”.
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