Will Smith e il gesto shock in difesa di sua moglie che lascia tutti sbigottiti

Dalla Notte degli Oscar 2022, 94esima edizione, non si fa altro che parlare di questo. Will Smith ha vinto il premio come miglior attore protagonista, ma non è questo il particolare che ha fatto parlare di lui il mondo intero.

Al contrario, è stato un momento di tensione inedita che, per alcuni momenti, hanno pensato tutti fosse una gag. Ma così non era.

Il presentatore della serata, l’attore comico Chris Rock, sul palco ha fatto una battuta infelice sulla moglie di Smith, Jada Pinkett Smith. L’attore, a dir poco scocciato dall’infelice uscita, si è alzato in piedi e lo ha raggiunto sul palco, colpendolo con uno schiaffo memorabile.

Il momento che ha sconvolto il mondo

Jada Pinkett Smith è un’attrice cinquantenne che soffre di alopecia da anni, ragione per cui è costretta a rasarsi i capelli a zero. Dal palco, Chris Rock pensando di fare ridere il pubblico ha affermato di non vedere l’ora di potere assistere a una sua parte in “Soldato Jane 2”, il celebre film in cui Demi Moore si arruola in marina e per questo si rasa la testa a zero.

“Jade, G.I. Jade, aspettiamo il seguito di Soldato Jane, eh”, ha detto Rock, burlandosi della donna facendo un gioco di parole tra il suo nome, il titolo originale del noto film con Demi Moore G.I. Jane.

La battuta, di evidente cattivo gusto, non è affatto andata giù a Smith che in un secondo si alzato, e raggiungendo il presentatore sul palco gli ha sferrato un destro in faccia esclamando: “Togliti il nome di mia moglie dalla tua fo***ta bocca“. Un gesto violento, certamente non edificante, ma che di fatto non è stato altro che un riflesso ancestrale di un uomo che ama sua moglie e che non vuole vederla in alcun modo calpestata.

Un atto violento ma anche virile in un mondo che si vuole “gender-less”

Una reazione che tocca elementi ancestrali della propria personalità e che, di fatto, accomuna i sentimenti di molti che nel vedere l’accaduto, in fondo, hanno simpatizzato con Smith. Chi vorrebbe vedere la propria moglie derisa sul palco degli Oscar? Peraltro, il gesto di Smith arriva in un momento storico in cui la mascolinità, la virilità o il cavallerismo maschile nei confronti della donna è tutt’altro che lodato. Al contrario, è fatto oggetto di colpevolezza, descritto come un istinto “patriarcale” da cancellare per sempre, a favore di una mascolinità molto più simile alla femminilità, quando non “gender-less”, liquida e indistinta.

Oggi gli uomini sembrano doversi nascondere dal volere difendere, in maniera cavalleresca, la propria donna. Cosa che Smith non ha fatto nemmeno per un secondo, anzi. Probabilmente incontrando però il desiderio nel cuore della moglie, e l’approvazione di tante donne che non vedono perché dovrebbero essere derise, per le proprie problematiche, da un palco così importante.

Insomma, per tanto tempo si è voluto fingere che una certa “parità dei sessi”, o meglio una femminilizzazione costante del maschile, con abiti da donna, orecchini, troppo pesante e persino giarrettiere, potesse rendere in qualche modo uno strano merito ai diversi generi, che poi sono sessi, salvo poi vedere in faccia la realtà. All’amore non si comanda, e nessun uomo vuole vedere derisa la propria donna, altrimenti si arrabbia e poi succede qualcosa di spiacevole. Come accaduto all’attore comico Chris Rock, che però non ha fatto ridere, o almeno con la sua battuta.

Le lacrime durante la premiazione e le scuse il giorno dopo

Una volta giunto sul palco, Will Smith, 53 anni, vincitore della statuetta come miglior attore protagonista per “King Richard – Una famiglia vincente”, in cui ha interpretato il padre delle due campionesse di tennis Serena e Venus Williams, Richard Williams, si è scusato, spiegando che “l’amore fa fare cose folli”. “Richard Williams era un difensore accanito della sua famiglia”, ha spiegato Smith dal palco.

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“In questo momento della mia vita sono sopraffatto da quello che Dio mi chiede di fare su questa terra. Sono stato chiamato nella mia vita ad amare le persone, a proteggere le persone ed essere un fiume per la mia gente. Ho dovuto proteggere Jade che è una delle donne più forti e delicate che ho mai incontrato. Io voglio essere un ambasciatore di questo tipo di amore, cura, attenzione”, ha affermato nel suo discorso, che diversi hanno giudicato esemplare.